PRE-TENSIONI 2020-I CORTILI COME NUOVO SPAZIO SCENICO.
ROVIGO – La Fabbrica dello zucchero (Fdz) è impegnata nelle proposte di Pre-Tensioni, un percorso artistico di avvicinamento all’omonima kermesse culturale del 3-4 ottobre prossimi. Tanti gli eventi che si stanno succedendo e che vedono un pubblico crescente.
Si è conclusa l’incursione degli artisti in città (dal 3 al 6 settembre); mercoledì 9 settembre termina anche l’esperienza “Favole al telefono… ai tempi dello smartphone”, mentre parte, questa settimana, una novità assoluta: una residenza artistica al Censer di Rovigo, ospiti di Fdz e del Censer Rovigo Fiere, per i giovani artisti del gruppo P0int-Punto zero (scritto con lo zero dopo la P), che creeranno alcune opere da esporre al prossimo Tensioni.
Le performance artistiche in città in particolare, il “Pre-festival nei cortili”, è stata una scommessa per Fdz: portare l’artista fuori dallo spazio scenico predefinito, per andare ad incontrare il pubblico laddove vive ed abita. Niente a che vedere, dunque, con gli artisti di strada, che nascono e vivono fuori dagli spazi teatrali classici per scelta, ma un vero e proprio “scomodare” l’attore, come il musicista o il danzatore, dal suo sicuro proscenio e trasportarlo verso luoghi non convenzionali, allo scopo di ricucire quella distanza e quel senso di lontananza tra pubblico e spettacolo, che si sta sempre più evidenziando in questo momento di emergenza sanitaria.
Il 3, 4, 5 e 6 settembre, quindi, si sono svolte una raffica di performance artistiche, abbastanza improvvise, prima in un cortile condominiale di San Pio X, con l’esibizione della cantante jazz Camilla Ferrari; poi al ponte Marabin col musicista Alessandro Alfonsi, quindi in Commenda con una pièce teatrale dell’attore Andrea Zanforlin ed infine una performance dei danzatori della Compagnia Fabula Saltica. Tanti i curiosi affacciati ai balconi, che diversamente dal lockdown, sono diventati platea e non palcoscenico; e tanti i passanti catturati dalla musica. Il fine non era ovviamente mettere assieme una folla di pubblico, bensì infrangere la distanza, forse più emotiva che fisica, tra l’artista e lo spettatore. Il programma del festival Tensioni e del suo pre-festival è in continuo aggiornamento sul sito www.lafabbricadellozucchero.com.
TENSIONI – GEOGRAFIA DELLE RELAZIONI è un progetto de La Fabbrica dello zucchero, la startup culturale assegnataria del contributo della Regione Veneto POR FESR 2014-2020, Asse 3. Azione 3.5.1 Sub-Azione C, Bando per l’erogazione di contributi strutturali per le imprese culturali, creative e dello spettacolo. Il progetto omonimo è sostenuto dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo ed è avviato in partnership con Censer spa-Rovigo fiere, Fondazione Rovigo Cultura, Ente Rovigo festival ed Associazione balletto Città di Rovigo.
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