In 18mila per Matteotti al Roncale.

ROVIGO-A Palazzo Roncale è calato – brillantemente – il sipario su “Giacomo Matteotti. Una storia di tutti (1885-1924)”, mostra a cura del professor Stefano Caretti, allestita dallo scorso 5 aprile in Palazzo Roncale e promossa da Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo con la collaborazione della Direzione Generale Archivi – Archivio di Stato di Rovigo, della Direzione regionale Musei Veneto, del Comitato Provinciale per il Centenario di Matteotti, della Fondazione studi storici “Filippo Turati” e il patrocinio del Comitato Nazionale per le Celebrazioni del centenario della morte di Giacomo Matteotti.

La mostra chiude con un bilancio estremamente positivo: 18mila visitatori, molti provenienti da fuori territorio (almeno la metà, si calcola) e con un indice di gradimento altissimo.

Ottimo il seguito che l’esposizione ha ottenuto sui media polesani e nazionali.

La mostra è stata apprezzata per la sua capacità di raccontare Matteotti inserendolo nel suo tempo, delineando l’ambiente polesano nel quale maturò la scelta di schierarsi, lui ricco, colto borghese, a fianco degli oppressi, e il racconto del suo ambiente familiare, sino a giungere al tragico epilogo, il 10 giugno del ’24. Infine il racconto del processo farsa ai suoi assassini: una “beffa atroce… evidentemente concordata”, scrisse Turati alla vedova di Matteotti, Velia.

“La denuncia della nascente dittatura, atto di coraggio già di per sé meritevole di essere tramandato come esempio, consacrò Matteotti alla memoria dell’antifascismo durante e dopo il Ventennio, facendogli assumere tratti eroici”, chiosa Stefano Caretti curatore della mostra.

“Sotto il profilo politico ed umano Giacomo Matteotti appartiene all’Italia intera ma è un vanto soprattutto del Veneto e di Fratta Polesine, dove visse ed è sepolto. Perciò la Fondazione Cariparo si è sentita in dovere di sostenere le celebrazioni del Centenario della morte, attuando il completo riallestimento espositivo di Casa Matteotti e realizzando a Rovigo questa mostra sulla sua vita, e in particolare sugli anni passati in Polesine. Due iniziative che, quando le abbiamo immaginate, avevano i contorni della sfida. Oggi possiamo dire che le migliaia di visitatori che hanno affollato entrambi questi luoghi della memoria, oltre a renderci orgogliosi e ripagarci dell’impegno profuso, pensando ai valori che Matteotti ha incarnato e che abbiamo voluto promuovere, infondono una nota di fiducia”, commenta il Professor Gilberto Muraro, Presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo.

Conclusa la mostra al Roncale, permane l’apertura della Casa Museo Matteotti a Fratta Polesine, oggetto degli interventi di restauro e nuovo allestimento sostenuti in modo determinante dalla Fondazione Cariparo.

La Casa Museo – https://www.casamuseogiacomomatteotti.it – è aperta al pubblico sabato, domenica e nei giorni festivi, dalle 10 alle 12.30 e dalle 15 alle 19, con visite guidate per visitatori singoli alle 10 e alle 17.