200mila euro per il decoro ambientale.
Adria, Assessore Micheletti: “spesi oltre 200mila euro per il decoro ambientale in città e nelle frazioni”.
“Quest’anno gli interventi di sfalcio del verde sono passati da cinque a otto mesi, per un impegno complessivo di spesa di oltre 200mila euro. – afferma l’Assessore al Decoro Urbano Andrea Micheletti –Siamo partiti a Marzo con i primi sfalci, impegnando 24mila888 euro per un’operazione urgente su Adria” “Successivamente abbiamo destinato 98.876,02euro nei mesi di Aprile e Maggio per ulteriori quattro interventi che, a causa delle anomale condizioni meteo, sono stati cronologicamente molto ravvicinati tra loro -informa l’Assessore- A Giugno l’Amministrazione ha impegnato altri 30mila euro per coprire i mesi di Luglio e Agosto per altri interventi di sfalcio. Ulteriori 10mila euro sono stati impegnati a Settembre per sopperire alle necessità autunnali”. “Per le frazioni sono stati destinati 30mila 437,38euro, per un totale di 8 interventi dedicati, iniziati in primavera e che si concluderanno in autunno. Per la pista ciclabile di Valliera investiti 5.987,76 euro per otto sfalci e quattro diserbi” “Purtroppo le condizioni meteo eccezionali che hanno investito il territorio, e che sempre più si prefigurano come normali – afferma l’Assessore Micheletti – hanno dilatato notevolmente la stagione dello sfalcio: se prima i mesi in cui si tagliava l’erba erano cinque, ora iniziamo a Marzo e finiamo ad Ottobre”.
“Agli sfalci sopra menzionati – aggiunge l’Assessore al Decoro Urbano Andrea Micheletti – si aggiunge poi il lavoro degli operai del magazzino comunale che effettuano interventi nelle aree verdi del centro. Il magazzino, come l’intera pianta organica del comune – continua l’Assessore – è ridotta ai minimi storici grazie ad una politica sul personale miope ereditata dalla precedente amministrazione e ad una legge, quota cento, che se da un lato permette agli enti locali la sostituzione immediata dei dipendenti che vanno in pensione, dall’altro sta svuotando i Comuni, che oggi si ritrovano senza personale e con una struttura in difficoltà nell’avviare con celerità le assunzioni necessarie a sostituirli”.