L’amministrazione chiarisce la questione della scuola primaria di Baricetta.
Adria-L’amministrazione civica interviene sul tema dell’istruzione scolastica, ribadendone l’importanza sociale e formativa “La richiesta di chiusura di plessi scolastici nel centro di Adria da parte del Comitato “La matita di Teresa” non assicurerebbe il fatto che le famiglie decidano di iscriversi a Baricetta e non si può imporre alle famiglie la scelta di una scuola”.-Sono le parole del Sindaco Barbierato che spiega “In questi due anni come Amministrazione abbiamo messo in campo azioni nuove mai attuate per aiutare la scuola elementare di Baricetta ad attrarre nuove iscrizioni, rendendole pubbliche e cercando di darvi grande risalto. Abbiamo trovato prontamente risorse per assicurare l’uso del pulmino alle famiglie di Fasana, Valliera Ca’Emo e Baricetta che vogliano scegliere quella scuola come promosso e attuato l’anno scorso dal Sindaco, dare il pulmino un pomeriggio in più alla settimana per l’attività legata alla musica “Musicamenteinsieme”, offrire apertura tutti i pomeriggi della scuola perchè tutte le attività pomeridiane assicurate dalle Associazioni vengano svolte all’interno della Scuola”. In questi due anni Graziella Bovolenta ed il Sindaco hanno organizzato e partecipato a decine di incontri con il Comitato, il Dirigente,le Associazioni e le famiglie del territorio mettendosi a completa disposizione del Comitato.I pulmini da Baricetta per Adria sono stati assicurati in questi due anni per quei bimbi che purtroppo non hanno la possibilità di frequentare la classe che non esiste o che chiedono il tempo pieno.
Pubblicamente il Sindaco ha più volte difeso con i fatti l’importanza dei plessi nelle frazioni di Baricetta e Bottrighe, sottolineando come la loro importanza sia sociale oltre che formativa. Tutte le azioni sono state svolte senza pensare a consensi elettorali ma alla convinzione che le frazioni vadano valorizzate, attraverso investimenti su servizi e sociale. “ Non ci siamo mai negati a nessun confronto o suggerimento, avvisando le famiglie interessate tramite comunicazioni pubbliche e private che quest’anno sono arrivate con mesi d’anticipo rispetto al momento della scelta dell’iscrizione. Dispiace constatare che di fronte a delle criticità si cerchi di addossare colpe ingiustificate a quest’Amministrazione che in due anni ha promosso uno sforzo importante e nuovo per le Scuole delle Frazioni e non solo dalla parte dei Cittadini e dei Comitati. Stiamo lottando insieme per ottenere lo stesso obiettivo e fino ad ora, -ribadiscono i civici- l’abbiamo fatto attraverso una collaborazione reciproca per il bene di tutta la nostra città e di tutte le frazioni”