Continua la rigenerazione urbana per una città più sostenibile e più a misura di cittadino.
ADRIA-Nell’ambito del crono programma previsto dal piano di rigenerazione urbana della città di Adria, lunedì prossimo, partiranno i lavori di demolizione del fabbricato dell’ex Pescheria situata tra lo storico quartiere popolare di Canareggio e corso Garibaldi. Un intervento preceduto dalla rimozione dell’edicola di largo Mazzini, dell’ex bar Magnolia e prima ancora dell’edicola di via Chieppara. Tre strutture che erano chiuse da anni.
Nel rendere la città più a misura d’uomo, il fabbricato gravemente compromesso collocato di fronte al complesso dell’ex istituto canossiano, sarà demolito sulla base della convenzione firmata tra l’autodromo raceway di Cavanella Po e il comune di Adria, nell’ambito del piano di recupero delle “ex canossiane” che trova la sua origine nella delibera di un pubblico consesso civico nel 2001. Un obiettivo portato avanti con parsimonia, scrupolo e dedizione dall’attuale amministrazione Barbierato che ringrazia della collaborazione la famiglia Altoe’ e i tecnici che sono riusciti a portare a compimento l’operazione che consentirà di migliorare il decoro urbano della città etrusca.
“Un cambiamento al quale seguirà l’attuazione di una serie di progettualità, frutto di un lavoro di sinergie tra amministratori, uffici comunali, realtà associative e cittadini che a vario titolo e competenze diverse, trasformeranno e riqualificheranno con azioni mirate Adria, sia sotto l’aspetto urbanistico sia in termini di fruibilità dei servizi per la comunità” – spiegano gli Assessori Marco Terrentin e Andrea Micheletti -. “La realizzazione degli interventi contribuirà a far recuperare e ritrovare la tipicità del suo tessuto urbanistico/edilizio adriese. La demolizione dell’ex pescheria durerà circa una settimana, dal 14 al 18 dicembre, dalle 07:00 alle ore 18:00. Ad effettuare l’intervento la “Engineer trasport“ di Padova. L’area interessata sarà delimitata secondo normativa vigente. “Si invitano pertanto i cittadini a rallentare in prossimità del cantiere e a guidare con prudenza”.
Commenta tramite Facebook
Devi effettuare l'accesso per postare un commento.