CAMBIO AL VERTICE DEL CONDIFESA ROVIGO.
ROVIGO-Si è tenuta il 15 giugno 2021 l’assemblea elettiva del Consorzio polesano di difesa di attività e produzioni agricole. Pia Rovigatti, dopo tre mandati, lascia il posto a Mauro Giuriolo, già presidente del Condifesa Rovigo in passato. È stato riconfermato come vicepresidente Giuliano Ferrighi.
Dopo le comunicazioni di servizio e l’approvazione del verbale della seduta precedente, il Condifesa ha anche deliberato la concessione del patrocinio all’istituto agrario Munerati, per il prossimo anno scolastico 2021/2022, per il sostegno al corso di formazione perito estimatore danni da avversità atmosferiche. Una volta sbrigate le formalità, si è entrati nel vivo dell’assemblea. Come da statuto, Pia Rovigatti ha lasciato il posto al consigliere anziano Albertino Bimbatti che ha condotto le votazioni del nuovo vertice. Scelti all’unanimità, per il prossimo triennio, Mauro Giuriolo presidente e come suo vicepresidente è stato confermato Giuliano Ferrighi.
Ha preso la parola il nuovo presidente per i ringraziamenti di rito. “Faccio mia l’impostazione della gestione precedente, voglio continuare su questo percorso – ha riferito Giuriolo – cercheremo di capire fino in fondo come tenere rapporti chiari e costanti con i soci, sviscerando i dubbi, spiegando i tecnicismi, cercando anche di fare scelte consapevoli e condivise, divulgando l’operato per portare risultati; ma soprattutto dovremo sensibilizzare chi ancora non ci conosce o ignora l’importanza di assicurare il proprio reddito”. Si è accodato il vice esprimendo i ringraziamenti per la rinnovata fiducia: “Non si deve rinunciare alla storicità delle nostre bandiere – ha aggiunto Ferrighi –, ma solo condividendo le scelte arrivano i risultati e lo abbiamo dimostrato in passato. Tanto abbiamo fatto e tanto ancora faremo, cercando un equilibrio, dove dovranno primeggiare gli agricoltori e le loro produzioni. Il primo segnale sarà riprendere il legame con tutti, accantonato, per forza di cose, dalla pandemia”.
“Sono grata a tutti per questi 9 anni – ha detto la presidente uscente Rovigatti -, un cammino positivo dove il nostro piccolo Condifesa ha saputo acquisire una sua identità partendo dalle tipicità e dalle caratteristiche del territorio. La nostra forza è stata rimanere uniti. Ringrazio tutti quelli che hanno creduto nel nostro progetto, adesso è ora di rilanciare e aumentare i servizi”. Ultima assemblea anche per il direttore Luigi Garavello che dopo 32 anni lascia il Condifesa per la meritata pensione. “Ho cercato di fare questo lavoro con passione – ha raccontato -, in questi giorni ho pensato a quante assemblee ho partecipato e il numero supera il centinaio. Ringrazio tutti i cda che si sono succeduti, ma soprattutto lo staff dell’ufficio, la risorsa e il motore del Condifesa che ha messo in pratica quanto veniva deciso dal vertice. Ringrazio tutti per il contributo e auguro il meglio al mio successore, che si continui a lavorare sempre nell’interesse dei soci”. Un saluto è stato portato anche da Tiziano Girotto, il direttore che entrerà in servizio dall’1 luglio. “Sono molte le idee e i buoni propositi, ma la vera risorsa è la vostra collaborazione – ha concluso il nuovo direttore -. Il territorio è vasto ma ben rappresentato dai consiglieri. Considerate le specificità promuoveremo incontri per settori, cercheremo nuovi strumenti informativi, proseguiremo nella collaborazione con l’Università di Padova e l’istituto agrario, ma stiamo già valutando nuove idee”.
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