Dai residenti di via BAGATELLA una richiesta di aiuto per interventi di asfaltatura.
PORTO VIRO-Rappresentiamo un gruppo di cittadini di Porto Viro, che abita in via Bagatella, strada che si congiunge da destra a via C. Colombo per chi procede verso Porto Levante. Tale strada richiede urgenti interventi di asfaltatura per le precarie e gravi condizioni del manto stradale, tanto da renderne pericoloso il transito per l’incolumità dei mezzi e delle persone.
Dopo aver avuto un primo colloquio con la sindaca Veronese, alla quale abbiamo riferito della pericolosità per chi transita sulla via Bagatella, ci ha risposto che su tale via – trattandosi di strada privata – non sarebbe potuta intervenire in alcun modo, perché la Corte dei Conti lo avrebbe vietato. A nulla è valso farle sapere che tutte le amministrazioni che hanno governato negli anni precedenti hanno fatto tutti gli interventi necessari per rendere sicura la strada. Non avendo avuto, dopo un tempo assolutamente congruo, alcuna risposta, abbiamo inviato due lettere al Comune di Porto Viro, protocollate rispettivamente il 7/10/2021 e il 15/11/2021 con allegate foto che mostrano l’urgente necessità di intervenire. In queste lettere abbiamo riportato sentenze del Tar di varie regioni e soprattutto una sentenza del Consiglio di Stato del 14/02/2012 n°728, con cui si stabilisce la inconfutabilità dei fatti che definiscono le condizioni per riconoscere una strada ad uso pubblico, come nel nostro caso, via Bagatella.
Tale via fu realizzata negli anni ’50 (quasi 70 anni fa) in occasione dell’assegnazione di poderi agricoli agli aventi diritto, ai sensi della riforma agraria di quegli anni. Nonostante tutto ciò, non abbiamo avuto alcun cenno di riscontro da parte della sindaca. Continuiamo ad assistere ad un atteggiamento incomprensibile per non dire offensivo, nei nostri confronti, che ci fa dubitare di essere considerati cittadini di Porto Viro. Pertanto abbiamo deciso di informare tutta la cittadinanza e le autorità competenti attraverso la carta stampata e i media in genere, perché si possano smuovere le coscienze d’animo per le angherie che stiamo subendo, oltre al persistere della pericolosità derivante dal transito su una via ridotta ad un tratturo. Ora, l’esasperazione raggiunta è tanto più grande per l’indifferenza e il comportamento menefreghista nei nostri confronti. Noi non esistiamo: non siamo considerati cittadini di Porto Viro, e pertanto faremo di tutto per far conoscere la nostra insostenibile situazione in modo che tutti sappiano come la sindaca tratta alcuni cittadini. Ci riserviamo comunque ogni possibile azione che la legge in vigore ci consente per far valere i nostri diritti. I cittadini di Porto Viro: Duò Diego, Duò Giuseppe, Sacchiero Antonella, Sacchiero Raffaella, Motta Elena, Tognati Giacomo, Sacchiero Leone, Fregnan Andrea, Duò Nikka.
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