Alunni protagonisti della giornata dell’Unità d’Italia, della Costituzione, della Bandiera e dell’Inno.
ADRIA-Sindaco Barbierato “Mi auguro che presto il nostro paese firmi il trattato per la proibizione della armi nucleari”
La cerimonia della giornata dell’Unità Nazionale, della costituzione, dell’inno e della Bandiera è iniziata alle 9.15 in Piazzetta San Nicola, alla presenza delle autorità civili, militari, ecclesiastiche, delle associazioni combattentistiche e d’arma, delle istituzioni scolastiche e ad una rappresentanza di alunni delle scuole secondarie di primo grado. Davanti al monumento dei caduti, gli studenti di canto del conservatorio di musica Antonio Buzzolla, sulle note della trombettista Gloria Sottovia, hanno eseguito magistralmente l’inno di Mameli davanti al Monumento ai Caduti.
Al termine dell’alzabandiera è intervenuto il Sindaco Omar Barbierato che dopo i saluti istituzionali ha dichiarato“Onorare la nostra costituzione vuol dire ricordare e applicare l’art.11 che ricorda il ripudio della guerra come mezzo di risoluzione dei conflitti e quindi spinge l’Italia ad impegnarsi per la pace all’interno degli organismi internazionali. Mi auguro che presto il nostro paese firmi il trattato per la proibizione delle armi nucleari, che minacciano la nostra unità, la nostra libertà, come stanno facendo le sorelle e fratelli Ucraini. A loro e a tutte le vittime di tutte le guerre che inseguono vanno la nostra solidarietà, che si concretizza nelle tante azioni che stiamo realizzando quotidianamente. Ricordiamoci che non esistono differenze tra i profughi e che solo con la realizzazione della solidarietà, della libertà e del rispetto dei diritti delle persone in tutto il mondo potremo costruire una pace vera in tutto il mondo” Significativo il corteo di studenti e delle autorità presenti, che da piazzetta San Nicola hanno percorso a piedi il corso fino al ponte Castello, proseguito lunga la riviera Matteotti, attraversato ponte Sant’Andrea per giungere in piazza Cavour per la seconda parte della cerimonia, portando una bandiera lunga una ventina di metri.
Dopo il coro degli alunni per l’inno di Mameli, la docente Cosetta Pellegrini ha coordinato la cerimonia introducendo il Sindaco Omar Barbierato “Finalmente dopo tanto tempo ci si vede insieme per questa ricorrenza importante. Siete voi studenti con i vostri docenti e dirigenti ad essere i protagonisti di questa giornata che vuole onorare lo spirito della legge che ha voluto ricordare il percorso, l’impegno e la fatica per costruire l’Unità D’Italia. I messaggi della Costituzione che ci accompagnano nella vita di tutti i giorni, l’Inno e la bandiera che ci uniscono tutti in un sentimento nazionale che in questo momento storico ci ricorda l’importanza per ognuno di noi della libertà e della pace, quando in Ucraina e in altri stati del mondo, tante persone devono lottare per salvare la propria libertà”. Clou dell’evento le performance ( canore, recitative e musicali) delle delegazioni degli alunni delle scuole dell’infanzia, elementari e medie. A chiusura della mattinata, il Sindaco, affiancato dall’assessore Matteo Stoppa e dalla consigliera Oriana Trombin, ha omaggiato i bambini con una copia della costituzione offerta dalla Fondazione Bocchi.
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