“IL TEATRO SIETE VOI”-Parte da corbola con Fondazione aida Tra armonia e rumore, sfida all’ultima nota.

ROVIGO – “La rassegna ‘Il teatro Siete Voi’ da oggi è uno degli eventi della programmazione culturale annuale della Provincia di Rovigo, quelli che i nostri Uffici Cultura chiamano ‘eccellenze del territorio’”. Così il presidente di palazzo Celio, Enrico Ferrarese, ha introdotto la conferenza stampa che si è svolta stamane in sala consigliare provinciale, per presentare la tranche estiva della rassegna itinerante “Il teatro siete voi”; il progetto di teatroragazzi ideato da Irene Lissandrin per l’associazione ViviRovigo, è in partenza il 17 giugno da Corbola e fino al 25 agosto viaggerà per 11 comuni polesani, con 13 spettacoli di teatro e circoteatro ad alto tasso di coinvolgimento per bambini da zero a 99 anni.

Il primo appuntamento con “Il teatro siete voi – Estate 2022” è a Corbola, in piazza Chiesa, venerdì 17 giugno alle 21. In scena c’è la Fondazione Aida che propone lo spettacolo musicale “Suoni in rivolta”, un’esperienza introduttiva al mondo della musica e dei suoni, adatto ai bambini dai 4 anni in poi. Ingresso con biglietto di tre euro, acquistabile al botteghino in loco, che apre alle ore 20. Le prenotazioni sono possibili scrivendo a prenotazione@ilteatrosietevoi.it o telefonando (o via whatsap) al numero 347/6923420, dal lunedì al venerdì dalle 16 alle 20; il sabato dalle 10 alle 13. A chi prenota è garantito un posto nelle prime file.

“Suoni in rivolta” è uno spettacolo con cui il teatro diventa uno strumento di educazione musicale. Maga Stornella (Alice Canovi) e Wolfgango (Riccardo Carbone) sono i protagonisti della storia, scritta dalla stessa Alice Canovi. Le musiche dal vivo sono di Alice Canovi e Gerardo Canteri. Maga Stornella controlla il rumore, mentre Wolfgango, il supereroe della musica, controlla le note. Essi si affronteranno, si sfideranno, vivranno momenti spassosi e coinvolgenti per il pubblico, faranno giochi divertenti. Entrambi capiranno che musica e rumore possono coesistere. Uno spettacolo sull’amicizia, sull’importanza dell’errore e dei sogni per crescere. Soprattutto, uno spettacolo sulla musica: per capirla, apprezzarla e praticarla insieme. Gli attori in scena utilizzano non solo la voce, ma anche le varie risonanze del proprio corpo e gli strumenti musicali per produrre suoni e ritmi. I bambini avranno un ruolo attivo nella ricerca dei vari suoni, così da scoprire assieme assonanze e dissonanze, rendendo il loro orecchio più vigile e consapevole della meraviglia sonora che li circonda.