Il Sindaco di Adria Omar Barbierato spinge per creare un centro di addestramento permanente AIB/PC per il territorio del Delta.

ADRIA-(RO)-La protezione civile di Adria, unico gruppo ad avere il nucleo antincendi boschivi(AIB), ha in essere da diversi anni una convenzione con la regione del Veneto per utilizzare un presidio estivo a Rosolina mare che gli consente di intervenire tempestivamente a supporto dei vigili del fuoco nel caso di incendi che accadono nel lido balneare e nel resto della zona litoranea della provincia di Rovigo.
Grazie ad un accordo tra il Comune di Adria e il Genio Civile le squadre del Gruppo comunale volontari protezione civile Adria, in servizio permanente settimanale a Rosolina mare, possono utilizzare fino a fine settembre 2022 Il casello idraulico del Genio Civile di Porto Fossone che si trova sulla sponda rodigina del fiume Adige.

Una location dove si è tenuto in questi giorni l’approfondimento di specifiche tematiche Aib, con il dottor Giovanni Battista Masiero del coordinamento regionale AIB e Antincendio Boschivo per le province di PD,VI, VR e RO e sicurezza del personale, dell’ingegner Tommaso Settin, direttore dell’Unità Organizzativa prevenzione e coordinamento dell’emergenza e con il formatore Giuseppe Frescura del Gruppo Antelao della protezione civile della provincia di Belluno. Erano presenti oltre ai volontari di PC di Adria, anche quelli della protezione civile dei Colli Euganei, la dottoressa Emanuela Ramon, i rappresentanti di protezione civile (PC) del Veneto che hanno partecipato agli stati generali che si sono svolti nelle settimane scorse a Roma. A coordinare il gruppo comunale dei volontari di protezione civile di Adria, Marco Passarella.

“La volontà politica dell’amministrazione di Adria- ha detto il Sindaco di Adria Omar Barbierato- per questo primo accordo con il genio civile, è quella di portare avanti l’idea progettuale di realizzare un centro di addestramento permanente AIB/PC nel presidio del genio civile di Porto Fossone, e di poter essere pronti per dare supporto alle emergenze che accadono anche nella vicina provincia di Venezia” “I volontari della protezione civile sono una risorsa importante per il territorio, soprattutto in questo periodo in cui dobbiamo far fronte alle problematiche legate al fenomeno della siccità e per la gestione delle emergenze. –spiega il consigliere con delega alla protezione civile Enrico Bonato- Affiancheremo i volontari in questo percorso di formazione per creare una coscienza civica tra le persone, per far capire ai cittadini cosa può accadere da piccole azioni, come gettare il mozzicone di sigaretta dal finestrino dell’auto Stiamo lavorando per aggiornare il piano di protezione civile, che considera tutte le potenziali emergenze che potrebbero accadere nel nostro territorio. Il piano serve per dire chi deve fare che cosa, al verificarsi di una determinata emergenza. Un documento che una volta terminato ne diffonderemo i contenuti tra la cittadinanza. Organizzeremo inoltre dei corsi di formazione nella nuova sede di protezione civile di Adria, per aumentare il livello di conoscenza tra i volontari di protezione civile”-conclude Bonato-