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Importanti danni alla rete viaria dopo il fortunale del 22 novembre.

ADRIA-Sindaco Barbierato-Dopo il fortunale del 22 novembre anche il Comune di Adria ha presentato alla Regione del Veneto una relazione sui danni causati dalle avversità meteo agli edifici pubblici e alla rete viaria del territorio Comunale

Le raffiche di vento e le intensissime precipitazioni, che hanno scaricato al suolo in poche ore una quantità d’acqua pari all’intero periodo stagionale, hanno messo in crisi l’equilibrio idrogeologico del Comune, già portato al limite dalla pioggia caduta incessantemente nelle ore precedenti, che già aveva riempito la rete fognaria. Nel momento in cui è stato registrato il picco delle precipitazioni, quindi, il sistema fognario non è stato più in grado di far defluire l’acqua nel Canalbianco. Le fognature, dimensionate e realizzate anni fa, risultano oggi insufficienti per portate d’acqua derivanti da intensità di pioggia che un tempo venivano collegate ad eventi meteo rarissimi e che invece, oggi, sono purtroppo più frequenti. “Importanti sono stati i danni alla rete viaria del territorio Comunale”-rende noto il Sindaco Omar Barbierato- “L’innalzamento dei corsi d’acqua e la quantità copiosa delle precipitazioni hanno compromesso la tenuta del manto stradale e la stabilità del sottofondo, effetti negativi che si sono manifestati attraverso la riscontrata presenza di diffuse fessurazioni e importanti avvallamenti. Una situazione che, in particolare, ha provocato veri e propri cedimenti e frane in molte zone delle strade Comunali, specie nelle frazioni”. “L’intensità e la durata della pioggia, con forti accumuli d’acqua piovana sulla superficie stradale ha generato, infatti, infiltrazioni nel sottofondo delle strade e un dilavamento del rilevato, con conseguenti fenomeni franosi, causando il dissesto in numerose strade di Baricetta, Ca’Emo, Fasana, Bottrighe, Bellombra, Cavanella Po, Mazzorno Sinistro, in località San Pietro Basso e lungo la strada Orticelli”- spiega il consigliere Enrico Bonato. Altri danni sono stati riscontrati alla segnaletica stradale, danneggiata dall’urto provocato dai rami degli alberi spezzati dalle raffiche di vento.

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