MOSTRA DI PITTURA alla FONDAZIONE FRANCESCHETTI E DI COLA.
ADRIA-(RO)-PRIMO EVENTO CHE APRE ADRIA IN FIORE è stata venerdi 28 aprile ore 18:00 con la STUPENDA inaugurazione della mostra di pittura organizzata dalla Fondazione Franceschetti e Di Cola di via Cavallotti di Adria dal titolo ” I COLORI DEL DELTA” di SPERANZA LAZZARINI e PATRIZIA TRAVAGLIA.
Il salone era pienissimo di gente. Erano presenti: ll vicesindaco WILMA MODA , il Presidente della Fondazione Marco Bonaldo, la Presidente della Fondazione Bocchi Elena Passadore, la presidente della pro loco Letizia Guerra.
Il salone era pienissimo di gente. Erano presenti: ll vicesindaco WILMA MODA , il Presidente della Fondazione Marco Bonaldo, la Presidente della Fondazione Bocchi Elena Passadore, la presidente della pro loco Letizia Guerra.
Ha parlato ELENA PASSADORE e Marco Bonaldo poi la Tiozzo ha dato la parola a BOVOLENTA NOEMI studentessa all’univereita Ca’ Foscari della facoltà dei beni culturali la quale ha spiegato in maniera molto professionale, la pittura dell’artista SPERANZA LAZZARINI.
È stato molto interessante sapere che una artista autodidatta sia così espressiva nelle sue opere di getto con colori accesi che spazia dal paesaggistico al figurativo.
Ella si firma dietro al quadro con il numero 67 che è la data della sua naascita. La riscoperta di prodotti naturali semplici come il cotone, amido di riso, sabbia del Po, fondi di caffe’, colore per tingere i capelli. Lei mescola i colori con colla vinilica per avere un effetto più lucido. Interessante anche l’artista PATRIZIA TRAVAGLIA che dipinge solo da un anno, autodidatta anche lei ma bravissima con le sue pennellate su legno della vecchia cucina.
Speranza ha dichiarato di essere dislessica e lei considera questa non una malattia o un differito, ma una voglia di esprimersi in un’altra maniera come lei ha saputo fare dilingendo fin da bimba. L’augurio suo è di essere da ESEMPIO POSITIVO e il suo messaggio è chiaro e cioe che la dislessia puo essere un VSLORE AGGIUNTO COME METODO DI ESPRESSIOME. L’INAUGURAZIONE è stata molto sentita e partecipata da molti tanto che si è protratta fino le ore 20:30.
È stato molto interessante sapere che una artista autodidatta sia così espressiva nelle sue opere di getto con colori accesi che spazia dal paesaggistico al figurativo.
Ella si firma dietro al quadro con il numero 67 che è la data della sua naascita. La riscoperta di prodotti naturali semplici come il cotone, amido di riso, sabbia del Po, fondi di caffe’, colore per tingere i capelli. Lei mescola i colori con colla vinilica per avere un effetto più lucido. Interessante anche l’artista PATRIZIA TRAVAGLIA che dipinge solo da un anno, autodidatta anche lei ma bravissima con le sue pennellate su legno della vecchia cucina.
Speranza ha dichiarato di essere dislessica e lei considera questa non una malattia o un differito, ma una voglia di esprimersi in un’altra maniera come lei ha saputo fare dilingendo fin da bimba. L’augurio suo è di essere da ESEMPIO POSITIVO e il suo messaggio è chiaro e cioe che la dislessia puo essere un VSLORE AGGIUNTO COME METODO DI ESPRESSIOME. L’INAUGURAZIONE è stata molto sentita e partecipata da molti tanto che si è protratta fino le ore 20:30.
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