IL Project non riesce a ritrovare la via della vittoria in trasferta.

ROSOLINA-(RO)-“Stringiamo i denti e rimaniamo uniti” sprona il Presidente Mirco Mancin. Sembra non dicano bene le trasferte al Project Star Italia che dopo il punto conquistato in casa due settimane fa, rimedia un’altra sconfitta ad Altavilla Vicentina contro l’Inglesina.

Un 3-0 (25-22, 25-16,25-18) che fa male per come le ragazze allenate dai Coach Christian Marzolla e Dario Bovolenta hanno interpretato la gara. Sembra, infatti, che il Psv da alcune settimane a questa parte sia sotto un incantesimo che gli impedisce di dettare il proprio gioco.

Il primo set è partito bene con le due squadre che si sono studiate giocando spesso punto a punto, poi il guizzo delle padrone di casa che hanno allungato di quel tanto che è bastato per chiudere 25-22. Solito black-out delle Tigri del Delta che sono sembrate incapaci di reagire nel secondo parziale con l’Inglesina che ha macinato punti su punti fino al definitivo 25-16. Troppe assenze e quel loop mentale da cui le deltine non riescono ad uscire, ha impedito loro di trovare la zampata necessaria per riaprire il match. Il Psv è rimasto in scia per un po’, poi sono state le vicentine a fare proprio set e partita 25-18.

“È un periodo no quello che stiamo attraversando, inutile nasconderlo, per una serie di motivi che non dipendono solo da noi – commenta il Presidente Mirco Mancin –. Anche l’anno scorso in questo periodo della stagione abbiamo inanellato una serie di sconfitte prima di ritrovare la barra, speravo che avessimo superato quel blocco mentale che ci fa essere il nostro stesso avversario, invece, sembra che ci sarà ancora da lavorare. Se davanti alle assenze e agli infortuni possiamo fare ben poco, per quello che è in nostro potere dobbiamo stringere i denti e rimanere uniti per cercare di risalire la china e fare del nostro meglio per ritrovare quella vittoria che è necessaria soprattutto per il morale”. Sabato 9 dicembre alle 18.30 il Project ospiterà al Palasport di Rosolina l’Apv Team Volley 2007.