IL NATALE AD ADRIA-L’ELEGANZA DELLE PIAZZE DEL CENTRO E I PROBLEMI ALLA VIABILITÀ.

ADRIA-(RO)-Il periodo Natalizio è tradizionalmente un’opportunità’ per aiutare il commercio del Centro Storico. Tuttavia, i problemi di viabilità e parcheggio che stanno emergendo  rischiano di vanificare gli sforzi e l’impegno delle associazioni e dei commercianti, perché l’amministrazione ha trascurato questi fondamentali aspetti, puntando solo sull’abbellimento di zone limitate della città.

Quasi tutti i cittadini con cui mi sono interfacciato –entra nel merito il consigliere Enrico Bonato-lamentano l’impossibilità di trovare un parcheggio libero. Allora a cosa servono tante iniziative se non si attuano strategie volte ad agevolare adriesi e non adriesi a vivere il nostro centro storico? Una scelta discutibile dell’amministrazione è stata quella di collocare le giostre lungo Corso Garibaldi, anziché in piazza Bocchi e vicino alla biblioteca, causando la perdita di circa 80 posti auto, che si aggiungono a quelli persi in Piazza Garibaldi ed in Piazza Cavour. La collocazione  delle attrazioni  distanti dal cuore del commercio, allontana i visitatori  dai negozi e botteghe del centro verso una zona che, attualmente, non offre una visione attraente a causa dei lavori in corso.  

Parallelamente non sembra che l’Amministrazione abbia adottato delle contromisure a questa situazione:  eppure Il vicesindaco Simoni, quando amministrava Barbierato (che più volte aveva cercato migliorare la fruibilità dei parcheggio in occasione delle festività) pareva avere in tasca tutte le soluzioni per rilanciare il commercio del centro. Preoccupante, inoltre, è la situazione del tratto Sud del Corso. Nel giro di pochi metri si ha la sensazione di passare da una città ad un’altra, da un tratto del corso allestito a festa si passa a zero addobbi di  natale. Il Sindaco, appena insediato, aveva tenuto un incontro con i commercianti di quell’area:  tutti i presenti avevano chiesto un maggior coinvolgimento della zona in occasione degli eventi per stimolare le persone a percorrere più frequentemente anche quella via. Anche in questo caso i fatti hanno dimostrato come questa Amministrazione abbia  scelto una direzione opposta alle osservazioni dei cittadini.