“Successo Solidale nella Raccolta Fondi AIL a Rovigo-Generosità e Sostegno per Combattere le Leucemie e i Linfomi”.
ROVIGO-Con soddisfazione, vengono riportati i risultati positivi ottenuti dalla recente campagna di raccolta fondi nella provincia di Rovigo, organizzata con successo per sostenere le preziose iniziative dell’Associazione Italiana contro le Leucemie, linfomi e mieloma (AIL). L’evento ha visto la partecipazione attiva di oltre 150 volontari AIL, distribuiti in più di 50 postazioni dislocate nell’intero territorio del Polesine.
Durante la manifestazione, sono state generosamente donate circa 6.500 Stelle di Natale e Presepi di cioccolato presso le varie postazioni, creando un’atmosfera natalizia solidale e coinvolgente. Le donazioni raccolte, sono state tante e importanti, frutto di un piccolo e gentile gesto dei cittadini. Ogni singolo gesto ha saputo fare la differenza, consentendo ad Ail di destinarli alle finalità statutarie dell’Associazione
In particolare, l’AIL si impegna nella fornitura di assistenza ai pazienti colpiti da tumori del sangue, quali leucemia, linfomi e mieloma. Inoltre, vengono offerti aiuti concreti ai familiari dei pazienti, promuovendo una visione olistica del sostegno durante il percorso di cura. (Tutte le foto).
Non solo assistenza diretta, ma anche investimenti nell’ambito della ricerca sono supportati grazie a borse di studio destinate a ricercatori, psicologi e farmacisti. Questo impegno tangibile testimonia la volontà dell’AIL di contribuire attivamente alla ricerca di soluzioni innovative e alla promozione del benessere psicologico dei pazienti e dei loro cari. Il successo di questa raccolta fondi è un segno tangibile della solidarietà e della generosità della comunità locale, dimostrando quanto sia possibile realizzare risultati significativi quando ci si unisce per una causa nobile. Tutto lo staff di volontari dell’Associazione Italiana contro le Leucemie, linfomi e mieloma “ringrazia calorosamente tutti coloro che hanno contribuito a rendere possibile questo successo, sottolineando l’importanza di continuare a lavorare insieme per sconfiggere le sfide legate a queste malattie”.
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