2023-Un anno di crescita per l’Azienda Ulss 5 Polesana.
Numerosi e positivi traguardi per quello che riguarda assunzioni, nuove strutture attivate, formazione, acquisti di nuove apparecchiature.
Assunzioni di personale-Nonostante la situazione generale che permane difficile, a livello nazionale, nel reperire personale, l’Azienda Sanitaria ULSS 5 ha proseguito nella politica di potenziamento degli organici espletando procedure di avviso ed aderendo ai concorsi di Azienda Zero.
Al termine di questo anno, si profila un risultato positivo per quanto attiene alle assunzioni di personale dipendente: sono 388 i dipendenti assunti a fronte di 243 cessazioni. Tra gli assunti, 97 Dirigenti Medici, rispetto a 59 professionisti che sono usciti dal servizio. Poi 110 infermieri, contro 58 colleghi che sono cessati, 41 Oss (Operatori socio – sanitari), parallelamente a 25 cessazioni dal servizio. L’Azienda ha inoltre espletato e portato a termine le procedure per coprire i ruoli apicali mancanti: sono cinque i Direttori di Struttura Operativa Complessa nominati nel corso del 2023 (ex primari). Precisamente: Enrico Tammiso, Direzione Allevamenti e Produzioni zootecniche (Dipartimento di Prevenzione), Paolo Passadore, Direttore Uoc Neurologia e Stroke Unit Ospedale di Rovigo, Francesco Ferraro, Direttore Uoc Ginecologia e Ostetricia, Mario Pizzarella, Direttore Uoc Urologia Ospedale di Adria, Federica Merlin, Uoc Ginecologia e Ostetricia Ospedale di Adria.
La spesa sostenuta per le assunzioni è passata da 170 milioni e 400 mila euro nel 2022, a 173 milioni nel 2023.
Per essere maggiormente attrattivi, inoltre, l’Azienda ha perfezionato 7 ulteriori convenzioni – oltre alle 23 già esistenti – con le scuole di specialità di area medico – chirurgica delle Università di Ferrara, Verona e Padova (Facoltà di Medicina e Chirurgica) per l’inserimento nei servizi territoriali e ospedalieri di specializzandi, percorso che coniuga formazione e attività di supporto. Per gli specializzandi che operano nei servizi di Rovigo, esiste la possibilità di aderire a contratti d’ affitti agevolati grazie a un format aziendale specifico.
Medici di Medicina Generale-Nonostante la situazione generale di difficoltà nazionale per la carenza di Medici di Medicina Generale, l’Azienda ha provveduto in collaborazione con i Comuni interessati, ad attivare Tre sedi di continuità assistenziale diurna (UCAD) per garantire l’assistenza sanitaria territoriale. Ha inoltre proseguito nell’espletare procedure per conferire incarichi provvisori oltre ad aderire alle procedure per l’assegnazione a medici titolari.
Corsi di laurea universitari-Grazie ai corsi universitari in professioni sanitarie ospitati dall’Azienda in fruttuosa collaborazione con le Università di Padova e Ferrara, nel 2023, molti studenti hanno conseguito il Diploma di laurea in Infermieristica, Educazione professionale, Tecniche di Radiologia Medica per Immagini e Radioterapia, Tecnico della Riabilitazione Psichiatrica. I numeri sono lusinghieri: nella sede di Rovigo afferente all’Università degli Studi di Padova si sono laureati 27 studenti in educazione professionale, 11 in Tecnica della Riabilitazione Psichiatrica, 12 in Tecnica di Radiologia Medica per immagini e radioterapia, e ben 126 laureati in Infermieristica, 55 nelle sede di Rovigo (Unipd) e 72 nella sede di Adria afferente all’Università degli studi di Ferrara. Si tratta di professioni spendibili da subito, poiché altamente richieste e che giocano, nei servizi, un ruolo di crescente valore e grande qualità. Nel mese di novembre 2023 infatti, l’Azienda Ulss5 Polesana, proseguendo nelle politiche di ampliamento, potenziamento e reclutamento di nuovi professionisti, ha emanato un bando di avviso pubblico per l’assunzione a tempo determinato di infermieri.
Prestazioni erogate riferite anche ai recuperi di attività del periodo pandemico-Nell’anno 2023 l’attività svolta dall’Azienda Ulss5 Polesana, relativamente ai ricoveri programmati chirurgici risulta di 7862 ricoveri effettuati, 1138 in più rispetto all’anno precedente che includono anche l’attività non erogata nel periodo pandemico. Sono invece 630.250 le prestazioni di specialistica ambulatoriale, compresi esami di diagnostica radiologica, con un incremento di 17.878 prestazioni rispetto all’anno 2022, delle prestazioni recuperate dagli anni precedenti. Infine gli accessi di Pronto Soccorso, nel corso del 2023 sono stati 72.052.
Attrezzature e interventi di area edilizia –Attrezzature–Nel corso dell’anno 2023, sono stati autorizzati investimenti per 7.300.000,00 di Euro per apparecchiature e attrezzature elettromedicali, comprensivi di investimenti inseriti nel PNNR per un valore pari a 3.700.000,00. Alcuni acquisti di apparecchiature e la loro funzionalità si perfezioneranno nel corso dei primi mesi del 2024. Tra i principali acquisti rivolti alle sedi ospedaliere e territoriali si annoverano: per l’Oculistica due Autorefrattometri, due Biometri, due Laser Oftalmologici, un Oftalmoscopio, un Perimetro per la mappatura dell’occhio, Sistemi digitali pianificazione lenti intraoculari e un Microscopio operatorio. Si aggiungono inoltre due Sistemi di disinfezione per sonde transesofagee TEE cardiologiche, un Insuflattore per otorinolaringoiatria, un Sistema di linfoangiografia diagnostica per senologia, un Sistema radiologico polifunzionale total body Samsung Gc85A, un Tomografo (TAC) a 128 strati per il Presidio Ospedaliero di Trecenta, una Risonanza magnetica 3T per l’Ospedale di Rovigo, 16 Ecografi specialistici e multidisciplinari, uno Stimolatore cardiaco, due pensili biomedicali per le Sale Operatorie, una Centrale di monitoraggio per la Pneumologia Semi intensiva, 3 Insufflattori per l’Endoscopia digestiva , una centrale di monitoraggio e tre Monitor fetali per Neonatologia del Presidio Ospedaliero di Adria. L’impegno nell’innovazione tecnologica da parte dell’Azienda Ulss5 Polesana proseguirà nel corso del 2024, con l’installazione di altre nuove attrezzature a elevato valore tecnologico alcune delle quali legate al Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza: in particolare sarà installata una nuova Spect/ct per Medicina Nucleare, un tomografo Computerizzato “Simultac” a 32 strati per la Radioterapia, 3 apparecchiature radiologiche che verranno collocate nei tre presidi ospedalieri di Adria, Rovigo, e Trecenta, un nuovo Acceleratore Lineare di ultima generazione per Radioterapia, un Sistema telecomandato per esami di radiologia di Pronto Soccorso, due Incubatori per il Centro di procreazione medicalmente assistita dell’ Ospedale di Trecenta, una Centrale informatizzata di monitoraggio con monitor per Anestesia e Rianimazione per l’Ospedale di Adria, due poltrone per Odontoiatria, nuovi Ecotomografi per diagnostica ospedaliera , e infine Sistemi informatizzati (hardware e software) per acquisizione immagini per Anatomia Patologica, un sistema software avanzato per l’elaborazione delle immagini di radioterapia e infine un importante upgrade hardware e software per la risonanza magnetica da 1.3 Tesla per l’ospedale di Rovigo.
Nell’ambito della diagnostica è continuo l’impegno dell’Azienda nell’aggiornare e potenziale la dotazione delle apparecchiature. L’incremento di prestazioni diagnostiche è significativo. A titolo esemplificativo si cita l’Ospedale a Trecenta che registra un notevole incremento passando da 19.856 nell’anno 2019 a 32.000 prestazioni nel 2023.
Edilizia e arredi-Dal punto di vista invece degli interventi autorizzati nell’area edilizia e arredi, nel corso del 2023, sono stati autorizzati investimenti per circa 8.300.000,00 milioni di Euro e aggiudicati lavori nell’ambito del PNNR per ulteriori 14.000.000,00.
Strutture attivate inaugurazioni e ristrutturazioni-Nel corso del 2023 si sono conclusi i lavori di ristrutturazione e sono state attivate la Comunità Alloggio e la Comunità terapeutico riabilitativa residenziale “Corte Guazzo” ad Adria, per l’area della Salute Mentale. E’ inoltre stata attivata la nuova Struttura di Terapia semi – intensiva respiratoria, afferente alla Unità Operativa Complessa di Pneumologia dell’Ospedale di Rovigo.Anche l’area socio-sanitaria è stata riorganizzata con una diversa allocazione per due Centri Diurni(tra i quali i l’avvio dei lavori di ristrutturazione dell’ex ospedale di Lendinara, il potenziamento dell’osservazione breve presso il PS di Rovigo e l’avvio dei lavori di ristrutturazione della Medicina fisica e riabilitazione di Rovigo) a Rovigo. Infine, è stato completamente ristrutturato e ampliato l’obitorio dell’Ospedale di Rovigo.
2024: l’anno delle Case di comunità, degli Ospedali di Comunità e delle Centrali Operative Territoriali.-E’stata completata la procedura tecnico-amministrativa propedeutica alla attivazione delle opere previste dal PNRR, per un ammontare complessivo di lavori assegnati di € 14.000.000,00.
L’anno 2024 vedrà sbocciare le nuove case della comunità, cinque veri centri territoriali per offrire la miglior risposta di salute, in maniera continuativa nell’arco della giornata e della settimana. Le sedi individuate per le Case della Comunità sono: Rovigo, Badia Polesine, Castelmassa, Adria, Porto Tolle. Sono proseguiti i lavori di ristrutturazione dell’ex ospedale di Lendinara. Inoltre, sempre nel 2024, verranno attivate le Centrali Operative Territoriali a Rovigo ed Adria, punti unici di accesso territoriali che facilitano l’orientamento dei cittadini nell’accesso alla rete di offerta sociosanitaria, con la funzione di coordinare i servizi domiciliari con gli altri servizi sanitari e socioassistenziali. Il 2024 vedrà l’avvio dei lavori per la realizzazione del nuovo Ospedale di Comunità di Rovigo, nonché l’efficientamento degli attuali Ospedali di Comunità di Trecenta e Adria.
“Le numerose assunzioni, Il nuovo patrimonio in tecnologia sanitaria, l’apertura di cantieri, gli ampliamenti, le ristrutturazioni, le inaugurazioni di nuovi servizi sono percorsi concreti che fanno crescere la qualità dei servizi diagnostici, clinici e terapeutici ampliando l’offerta e snellendo contemporaneamente i tempi di attesa nella nostra azienda Ulss 5. L’ampia acquisizione di apparecchiature per l’area diagnostica ha condotto all’assunzione, nel mese di dicembre 2023 di cinque dirigenti medici, dalla graduatoria di concorso come Medici Specializzandi in Radiologia” dichiara Il Direttore Generale dottoressa Patrizia Simionato.
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