PoliticaRosolina

La minoranza presenta una petizione di 400 firme contro gli aumenti della TARIP, ma la maggioranza si astiene.

ROSOLINA-(RO)-Nel Consiglio Comunale di Rosolina (30.09.2024), il gruppo di minoranza ha portato all’attenzione dell’Amministrazione una petizione firmata da circa 400 cittadini e famiglie, manifestando il disagio per gli aumenti della tariffa sui rifiuti puntuale (TARIP). La petizione, frutto di un movimento spontaneo, esprime la forte preoccupazione della comunità per le ripercussioni economiche legate alla nuova tariffazione.

Una richiesta chiara: agevolazioni e correttivi
Durante il Consiglio, la minoranza ha presentato un ordine del giorno chiedendo all’amministrazione comunale di intervenire tempestivamente per alleviare l’impatto della TARIP. La richiesta si è concentrata su due punti principali: l’introduzione di agevolazioni sociali per i cittadini più vulnerabili e la necessità di discutere e implementare correttivi alla nuova tariffazione in collaborazione con i comuni limitrofi nel Consiglio di Bacino.

“Il nostro obiettivo – ha dichiarato il capogruppo della minoranza – è rappresentare concretamente i disagi della cittadinanza, senza strumentalizzazioni. La raccolta di circa 400 firme dimostra quanto la questione sia sentita. Le famiglie di Rosolina, specialmente quelle mononucleari, anziane e con redditi più bassi, si trovano in difficoltà davanti agli aumenti imposti dalla TARIP. Tuttavia, nonostante l’urgenza del problema, la maggioranza comunale ha deciso di astenersi sull’ordine del giorno. Ci ha sorpreso la decisione della maggioranza – ha commentato il capogruppo di minoranza – che ha preferito non assumersi l’impegno politico di intervenire il prima possibile su una questione così sentita dalla cittadinanza. Il danno con l’approvazione della TARIP col voto favorevole della nostra stessa Amministrazione ormai è fatto, ora è fondamentale agire assieme per mitigarne le conseguenze.”

La necessità di un intervento immediato
La minoranza ha ribadito che, pur comprendendo la necessità della TARIP, è essenziale che il Comune si impegni a trovare soluzioni che proteggano le categorie più deboli. “Dobbiamo introdurre agevolazioni per chi non può sostenere questi costi – ha sottolineato il capogruppo – e lavorare a stretto contatto con i comuni limitrofi per proporre modifiche che possano essere approvate nel Consiglio di Bacino. Solo così potremo rendere questa tariffazione più equa per tutti”.

Commenta tramite Facebook
Condividi con i tuoi amici