Tre Polesani Doc complici del successo di Miss Trans Italia Sudamerica andato in onda il 2 e il 3 Novembre su Canale Italia.

Il conduttore Stefano Rizzi, la cantautrice Anna Nani e il regista Ferdinando De Laurentis hanno partecipato a questo “evento storico”. Un momento storico di televisione, perché mai nella storia della Tv italiana un concorso dedicato alle miss trans era andato in diretta televisiva.

Un successo a cui hanno contribuito pure tre polesani. A reggere le fila della conduzione è stato per due serate Stefano Rizzi, che da Lendinara è sbarcato nello studio televisivo di Canale Italia per condurre le quasi 3 ore di diretta, supportato dall’hair-stylist lendinarese Arianna Benazzo.

Ad arricchire i momenti musicali accanto a icone del mondo LGBTQIA+ anche il talento della cantautrice di Ariano nel Polesine, Anna Nani, che ha divertito e coinvolto con i suoi testi ironici e dissacranti da sempre inno alla diversità ed all’andare controcorrente. Dietro le telecamere a far sì che ogni parola detta trovasse il suo posto ed ogni momento fosse sottolineato nel giusto modo il regista polesano Ferdinando De Laurentis, qui nelle vesti di autore e direttore artistico che ha messo a servizio la propria esperienza e competenza affinché tutto filasse nel miglior modo possibile.

Non era mai accaduto nei suoi 32 anni di vita che il concorso di bellezza per donne transgender venisse trasmesso in diretta televisiva su una rete nazionale, invece nei giorni del 2 e 3 novembre è stato visto su Canale Italia.

Dati Auditel alla mano si è trattato di un vero e proprio successo che ha registrato 1.400.000 spettatori per la prima serata del sabato sera saliti a 1.600.000 per la finalissima, numeri che hanno superato la media per il prime time di Canale Italia della domenica sera.  Un appuntamento che ha saputo unire spettacolo con impegno civile capace di coniugare la bellezza delle concorrenti che aspiravano al titolo di Miss, a momenti di riflessione sui problemi non ancora superati e che continua ad affrontare la comunità LGBTQIA+.

Uguaglianza, equità, rispetto e progresso sono andati di pari passo con eleganza e fascino nelle due serate di spettacolo organizzate da Antonino Nigrelli e Margherita Mazzanti di Piccole Magazine e Piccole Trasgressioni. Tante le personalità che hanno calcato il palcoscenico dalla giuria composta tra gli altri dal presidente dell’Osservatorio nazionale Identità di genere Paolo Valerio, dal consigliere del sottosegretario di stato alle Pari opportunità e politiche giovanili alla Presidenza del Consiglio dei Ministri, l’avvocato Federico Maria De Luca Di Melpignano nonché Ilona Staller, in arte Cicciolina, ex deputata e attrice. Dal palco di Canale Italia, Canale 71 è stato trasmesso un importante messaggio di inclusione e rispetto con eleganza, con significativi momenti di talk show alternati a sfilate intervallate da artiste del calibro di Shantey Miller e Melissa Bianchini, protagoniste indiscusse della scena drag show italiana.