Don’t Forget Me: Un anno di solidarietà e impegno.
ADRIA-(RO)-Domenica scorsa, in un noto agriturismo di Adria, l’associazione Don’t Forget Me ha segnato il primo anniversario dalla sua fondazione con un incontro che ha riunito soci, volontari, amici e simpatizzanti. L’evento è stato un’occasione per condividere i traguardi raggiunti e ribadire l’impegno verso iniziative future a sostegno delle persone più fragili del territorio.
“La nostra Associazione porta avanti un progetto unico nel Polesine che sopperisce a diverse carenze del Welfare locale”, ha esordito il presidente Marco Santarato, aprendo l’incontro e introducendo i punti chiave dell’attività svolta dall’associazione. Tra le iniziative più significative messe in campo figurano gli incontri di auto mutuo aiuto, organizzati in tempi cadenzati e supportati da medici specializzati, che offrono sostegno alle famiglie che stanno attraversando un periodo critico.
Durante la serata, il presidente Santarato ha annunciato: “Grazie alle offerte raccolte durante la rassegna teatrale della compagnia El Tambarelo di Bellombra e a una donazione dell’associazione Valliera 2000, assegneremo borse di studio a due studenti laureandi del corso di Infermieristica per l’anno accademico in corso”, ha dichiarato. I destinatari saranno scelti non solo per i risultati accademici raggiunti, ma soprattutto per l’attitudine dimostrata nel lavoro in corsia, dove emergono qualità essenziali come l’assistenza e la cura dei pazienti. Le borse di studio saranno attribuite rispettivamente a uno studente del corso di Infermieristica di Rovigo, sede staccata dell’Università di Padova, e a uno del corso di Adria, collegato all’Università di Ferrara. “Con questa iniziativa vogliamo valorizzare l’impegno e la dedizione dei giovani professionisti, mettendo in luce l’importanza di un’umanità profonda e autentica nella sanità, una qualità che fa davvero la differenza nella cura del prossimo”, ha sottolineato Santarato.
Il presidente ha inoltre informato i presenti dell’adesione a un bando pubblico per ottenere un pulmino nuovo destinato al trasporto delle famiglie con bambini sottoposti a cure oncologiche pediatriche. “Per dicembre sapremo se saremo entrati in graduatoria per l’assegnazione del pulmino. Nel frattempo, stiamo cercando supporto per la messa in strada del veicolo, che sarà guidato da un volontario dell’associazione e sarà messo a disposizione delle famiglie del territorio”, ha aggiunto. Il prossimo evento organizzato dall’associazione è la presentazione del libro di Francesco Bononi, intitolato Nessuno per uno, che si terrà il 21 novembre alle ore 21 presso la Bottega Pedagogica in Galleria Braghin ad Adria. A dialogare con l’autore sarà l’avvocata Vanna Vigolo, in un incontro che offrirà uno spazio di riflessione e confronto sulla tematica del libro. G.F.
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