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“Verdissime”, Daniela Gambaro presenta il suo nuovo libro a Palazzo Casalini.

ROVIGO-La scrittrice e nota sceneggiatrice adriese sarà a Rovigo giovedì 5 dicembre, ospite della rassegna letteraria “Quello che le donne scrivono”.

Proseguono gli appuntamenti della seconda edizione della rassegna letteraria “Quello che le donne scrivono”, promossa dall’associazione culturale “CRAMS” e da BVR Banca Veneto Centrale. Giovedì 5 dicembre – alle ore 17.30 – a Palazzo Casalini è in programma la presentazione del libro “Verdissime” di Daniela Gambaro, una raccolta di racconti che esplora i temi dell’infanzia e dell’adolescenza. A dialogare con l’autrice ci sarà la giornalista Giorgia Brandolese.

Daniela Gambaro è nata a Adria, ma vive a Roma con il compagno e i due figli. Laureatasi all’Università di Padova, ha frequentato il corso di sceneggiatura al Centro Sperimentale di Cinematografia della capitale. Gambaro è oggi una sceneggiatrice di successo tra cinema e tivù, autrice di alcune delle serie di maggior successo, tra cui “Tutto chiede salvezza”, “Lidia Poet”, “Le indagini di Lolita Lobosco”. Se con il libro “Dieci storie quasi vere”, Premio Campiello Opera Prima nel 2021, l’autrice si era soffermata sul tema e sulle problematiche connesse alla maternità, con questa nuova raccolta “Verdissime” – edita sempre da Nutrimenti – Gambaro indaga un altro momento cruciale della vita di una donna e della femminilità, e lo fa mettendo a nudo verità talvolta scomode.

Le storie, ambientate tra gli anni 80 e 2000, ruotano attorno a bambine, ragazze e donne che affrontano con intensità i loro desideri e le sfide quotidiane. Si scoprono straordinarie somiglianze tra le adolescenti di ieri e quelle di oggi. Quasi tutte le protagoniste di queste storie non hanno cellulare e febbre da social, ma sono adolescenti con le stesse problematiche, gli stessi timori e gli stessi desideri.  Anche se gli sfondi appaiono diversi, i passaggi esistenziali sono comuni.

I racconti mettono in risalto momenti cruciali come la ricerca materna, l’autosufficienza economica per desideri semplici, la scoperta della sessualità e la lotta per migliorare la vita personale attraverso esperienze profonde. Malgrado le avversità e le perdite, le protagoniste riescono a ritagliarsi uno spazio nel mondo, sviluppandosi e crescendo in modi unici. Superano eventi indesiderati e imparano a esistere e amare, manifestando forza e resilienza in un contesto spesso dominato da elementi più forti. Verdi, per età o per indole, con le chiome perennemente spettinate, le protagoniste di questi racconti hanno subito qualche potatura indesiderata, e i loro tronchi sono attorcigliati e storti, ma trovano un loro modo di crescere e trovare spazio tra alberi più forti e regolari, un loro modo d’esistere, d’amare e di non darsi per vinte.

La rassegna “Quello che le donne scrivono”, nata da un’idea di Chiara Paparella e giunta alla sua seconda edizione, è organizzata dall’Associazione Culturale “CRAMS” di Rovigo in collaborazione con BVR Banca Veneto Centrale e gode del patrocinio della Regione Veneto, della Provincia e del Comune di Rovigo e della Consigliera Provinciale di Parità.

Il ciclo di incontri letterari, intende configurarsi come un percorso volto a coniugare la scoperta della scrittura al femminile polesana con l’approfondimento della conoscenza dell’obiettivo di sviluppo sostenibile n. 5 dell’Agenda 2030, quello sulla “Parità di genere”, incentrando gli appuntamenti su tematiche che coinvolgono la vita quotidiana. Firmacopie al termine della presentazione. L’ingresso è libero, fino a esaurimento dei posti disponibili.

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