TAGLIO di PO-Una lezione di “storia mondiale” per gli alunni delle medie.

TAGLIO di PO-“I conflitti mondiali: cause e conseguenze in Italia” è stato il titolo della lezione di storia tenuta stamattina dal maggiore Bonfiglio Cavalier Giuseppe e dai dottori, (laureati in Storia e rievocatori storici dell’ Associazione storico- culturale “Storia in Grigio-verde”), Dario Tassinati e Lorenzo Rigobello, agli alunni dell’istituto comprensivo di Taglio di Po.

” Una  lezione che parla del passato del nostro paese che puó essere spunto per tanti di voi alunni per la tesina dell’esame finale di terza media.Un incontro con esperti storici che vale più di tre ore di storia – ha esordito la dirigente scolastica Gabriella Di Mascio-nell’introdurre e presentare i relatori agli alunni”.”La lezione di oggi è particolarmente importante perché vi farà capire- ha detto il sindaco di Taglio di Po Francesco Siviero -com’era strutturato il nostro esercito prima del grande conflitto mondiale, che l’Italia vinse, e negli anni successivi, fino ad arrivare alla seconda guerra mondiale.Un excursus storico reso interessante dalla spiegazione degli oggetti portati dai relatori per farvi capire cos’è un’uniforme, una spada, un moschetto e quant’altro hanno usato i nostri soldati durante le due guerre”.E così è stato.Il maggiore Bonfiglio ha spiegato ai ragazzi il significato delle uniformi indossate dai relatori con i rispettivi copricapi, con tanto di gradi.

Successivamente il dottore Lorenzo Rigobello ha illustrato ai ragazzi con l’aiuto di slide il contesto storico prima, durante e dopo la quarta guerra d’indipendenza interagendo con gli alunni sui momenti storici salienti vissuti dai cittadini Italiani e il dottore Dario Tassinati ha spiegato ai ragazzi l’effetto del grande conflitto mondiale fino ad arrivare alle cause della seconda guerra mondiale.Numerose le domande dei ragazzi e tanta la curiosità per i reperti bellici utilizzati durante i due conflitti mondiali. Al termine della lezione, le insegnanti hanno consegnato dei presenti ai relatori.