M5S Adria – Lavori di ripristino muri, scarpate e alveo del ramo interno del fiume Canalbianco nel centro abitato di Adria.

ADRIA (RO) – “Finalmente iniziano i lavori di ripristino degli argini del Canal Bianco fronte Teatro.

Da notare che nel cartello di cantiere c’è scritto che i lavori sono iniziati  a settembre e dovevano finire a dicembre 2016 e invece sono in fase di partenza adesso e sicuramente saranno finiti a fine estate, se tutto va bene !!  Noi del M5S di Adria abbiamo acquisito i documenti del progetto, li abbiamo analizzati e vogliamo dei chiarimenti da parte dell’Amministrazione Comunale. Ci risulta che, ad appalto già assegnato, non siano ancora state fatte le scelte definitive per la piantumazione degli alberi e la sistemazione della piazzetta antistante al Teatro. Abbiamo visto che ci sono tre ipotesi di restyling dell’arredo e tre tipi diverse di piante che andranno utilizzate.  In che modo verrà valutata la soluzione che si andrà ad adottare? Chi deciderà: il Sindaco da solo o verrà incaricata  un’ apposita commissione che farà una scelta tecnica ben precisa? I cittadini verranno messi al corrente della scelta prima della realizzazione? Si tratta di decidere dell’immagine della nostra  città e questo non è poco! Perché non  fare un referendum cittadino dove viene chiesto, dopo aver pubblicato le soluzioni, quale preferiscono e renderli partecipi attivamente a questa importante scelta? Si chiama partecipazione attiva. Anche perché sono state  raccolte molte firme contro il taglio dei tigli davanti al Teatro e, visto che comunque saranno tagliati, diamo anche a loro l’opportunità di scegliere come vorrebbero  diventasse Piazza Cavour. Ci stiamo avvicinando alla stagione estiva,  la nostra Amministrazione ha pensato a tutti i problemi sanitari che si andranno a creare con il caldo, dal problema della sanità e della salubrità dell’aria in seguito all’abbassamento dei livelli dell’acqua, la relativa decomposizione delle alghe ed altri elementi organici vegetali ed animali, con relative emissioni odorigene? È stato valutato che  con l’ abbassamento delle acque del canal Bianco,  i pesci presenti potranno morire per asfissia, dando origine ad ulteriori odori nauseabondi dovuti alla loro decomposizione. È stata ipotizzata un’azione di raccolta del pesce presente nel tratto di canale che verrà prosciugato  per spostarlo altrove?  Il  Sindaco, in quanto primo responsabile della salute pubblica dei cittadini e del territorio, cosa pensa di fare quando si leveranno odori nauseabondi ? Siamo in pieno centro, dove ci sono  attività di ristorazione e bar, dove vivono persone. Questo è stato considerato ? Esistono ancora problemi di  acque nere che scaricano direttamente nel canale?

Si stanno sistemando le sponde, si è pensato all’ipotesi di dragare per ripulire il fondo del canale, vistosamente pieno di materiali di tutti i tipi?  Si è riflettuto sulle ripercussioni economiche e d’immagine che questi lavori causeranno in una città già in evidente difficoltà sociali ed economiche, proprio nei mesi in cui vi è il maggior afflusso turistico, grazie alle campagne promozionali fatte attraverso azioni specifiche come i “Borghi  Autentici ? ” . ( A proposito, che fine ha fatto l’indagine in corso ?? e quella sull’abuso edilizio della Torre dell’Orologio? Anche qui SILENZIO ASSOLUTO !! ) Un’attività storica, come la NAUTICA PASOTTO, che in  città è  nata ed evoluta nelle sponde del suo canale principale, da più di 50 anni,  unico cantiere navale civile rimasto, in seguito a questa operazione dovrà chiudere, nel periodo del massimo lavoro, senza certezza di ripresa nel futuro, avendo distrutto il tessuto dei suoi clienti.  Inoltre a fine Maggio si terrà la gara internazionale di pesca sportiva; interverranno pescatori da 27 nazioni (circa), la presentazione verrà fatta ad Adria ma, a quanto ci risulta, l’associazione FIPS, sta ponendo dei dubbi in merito. In situazioni simili, accordi con associazioni di pescatori sportivi potrebbero permettere il salvataggio di tutta la popolazione ittica. Tutte queste problematiche, come pensa di risolverle il sindaco e la nostra amministrazione comunale ? La salute pubblica non è cosa da poco. Attendiamo dal nostro primo cittadino una risposta esaustiva per ogni domanda.” Movimento 5 Stelle di Adria