Gabriella Burgato Dumas – vernissage mostra personale
Loreo – “ Alchimia di Emozioni e Colori” è la mostra di Gabriella Burgato Dumas allestita nello spazio espositivo del ristorante Cavalli di Loreo che resterà aperto al pubblico sino al 21 aprile. Ad organizzare il vernissage sabato 19 Marzo, l’Associazione Officina d’ Arte di Loreo in collaborazione con gli Artisti del Delta di Porto Viro di cui Gabriella è la presidente. A presenziare all’evento artistico davanti ad un pubblico numeroso e attento, le organizzatrici Linda Ferrari e Selene Ferrari “Traspare dalle sue tele la creatività di una artista amante della sua terra, -spiega Linda Ferrari-del viaggio, conoscitrice delle più antiche storie e leggende, ma ancor di più instancabile ricercatrice di tecniche pittoriche. Scopre e apprende in maniera esemplare la pittura ad encausto, tecnica antica mitizzata dai romani e da sempre avvolta da un aurea misteriosa, e non di facile esecuzione”. Una tecnica, la pittura ad encausto che richiama antichi procedimenti alchemici, prevede l’utilizzo di pigmenti in polvere e cera punica, un prodotto particolare ottenuto facendo bollire cera vergine in acqua di mare, a cui segue procedimenti particolari di riscaldamento e di lucidatura. “Caratteristica propria di questa pittura –prosegue al Ferrari-è la luminosità vellutata che si crea nell’opera, i cui supporti devono essere rigidi e compatti come il legno, il muro per l’appunto, la terracotta, ecc. La maestria della nostra artista sta nel creare attraverso questa tecnica opere uniche, permeate da un velo di mistero che donano allo spettatore una ragione in più per soffermarsi ad ammirarle, sono piccole miniature realizzate su supporti non di grande dimensioni .
Raffigurano il nostro Mare Adriatico, la sua bellezza e poesia, in vari momenti del giorno e delle stagioni.Questa è una delle particolarità della produzione pittorica della nostra artista, incessante sperimentatrice, inizia con la pittura figurativa, prediligendo la forma e il colore, ritratti e paesaggi, ma negli anni la pennellata si fa più astratta, fino a raggiungere un astrattismo materico forte e deciso. Un’osservazione attenta e una riflessione silenziosa si traducono in segni e colori che incontrano la tela creando visioni di assoluta armonia, dove il soggetto diventa elemento secondario per dare spazio alla pittura che si fa materia ed accoglie elementi tridimensionali, pietre, sassi, sabbia e qualsiasi altro materiale che l’artista sente appartenga a quella visione. Raccoglie con gli occhi l’immagine dell’ambiente naturale, conservandone memoria nella sua mente, poi aggiunge elementi prelevati in quel luogo e ricompone il tutto attraverso la sua arte creando una visione inedita.” Conclusa la presentazione, brindisi beneaugurante e cena presso il ristorante . Gli ospiti sono stati deliziati anche dalla lettura di alcune poesie della poetessa Roberta Fava. La mostra resterà aperta sino al 21 aprile 2016 con i seguenti orari: dalle ore 09,00 alle ore alle ore 21. Chiusa il lunedì
Devi effettuare l'accesso per postare un commento.