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La sinergia tra enti accelera l’iter per l’avvio lavori ai ponti.

Cavanella Po-La sinergia di più enti accelera l’iter per la  sistemazione delle due infrastrutture   attraversate dalla strada provinciale 41: il ponte mobile dell’articiocco e il manufatto situato all’altezza dell’idrovora. Una concertazione che consentirà di ridurre al minimo i disagi alla cittadinanza in termini di  viabilità e di collegamenti dalla Sp 45  al centro di Cavanella Po. Frazione che si trova in parte nel territorio loredano e in parte nel comune  di Adria.   

Dopo la chiusura del ponte  danneggiato da un natante in manovra,  i rappresentanti dei vari enti coinvolti per competenza territoriale, sono ritornati  nuovamente  a Cavanella Po, per  fare il punto della situazione con i residenti. Mercoledì infatti, nella delegazione frazionale, i Sindaci di Adria e Loreo, il presidente della provincia, il comandante della polizia locale di Adria e  i tecnici  Carlo Gennaro per la Provincia  e  Andrea Portieri  per il comune di Adria, hanno relazionato sugli esiti di alcune perizie effettuate al manufatto attualmente chiuso al traffico viario, esponendo le ipotesi programmatiche  per i necessari  interventi previsti sia per la riapertura del ponte della provincia e sia per la sistemazione del  ponte levatoio.

In merito, il presidente della Provincia Ivan dall’Ara ha annunciato che per sistemare il manufatto all’altezza  dell’idrovora, saranno impiegate le risorse necessarie e già  a disposizione dell’ente. Il Sindaco di Adria Omar  Barbierato ha spiegato che nell’attesa della sistemazione del ponte, verrà sistemata la strada comunale  del Pastore, per consentire il transito alternativo da chi arriva  dalla Sp 45  con destinazione  centro della frazione di  Cavanella Po .Le risorse economiche necessarie per la sistemazione della strada, saranno rese disponibili eseguendo una variazione al bilancio comunale. Dalla riunione è anche emersa l’ unione di intenti tra Infrastrutture Venete, (braccio operativo della Regione Veneto), a cui competono gli interventi di riqualificazione  al ponte mobile dell’articiocco, e la provincia, a cui compete la sistemazione del ponte situato all’altezza del chilometro 2 della Sp 41. “Una sinergia di azioni che si traduce nell’eseguire gli interventi alle due infrastrutture, nello stesso  periodo, per ridurre la durata dei  disagi alla viabilità. Anche il consorzio ha dato disponibilità tecnica per studiare i lavori necessari alla sistemazione del ponte, vista la posizione del manufatto che insiste sull’idrovora di Cavanella Po”-conclude il primo cittadino-

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