Ariano nel PolesineSuccede nei dintorni

25 Novembre-“Camminata in Rosso” contro la violenza sulle donne.

ARIANO nel POLESINE-(RO)-Il 25 Novembre, in occasione della Giornata Internazionale contro la violenza sulle donne, il Comune di Ariano nel Polesine, con diversi gesti ha cercato di sensibilizzare su questa tematica ormai sempre più in crescita.

Partecipata, anche da molti giovani, la “Camminata in Rosso”. L’Assessore ai Servizi Sociali Martina Boscolo ha introdotto la Fiaccolata parlando delle 109 vittime del 2021. Statisticamente ogni 72 ore una donna viene assassinata probabilmente dalla figura in cui riponevano più fiducia, dal marito che diventa il carceriere, da quei “padri-padroni” oppure da ex compagni che non accettavano proprio la parola “ex. La Camminata è poi proseguita per le vie principali di Ariano dove il Sindaco, le Amministratrici e alcune componenti della Commissione Pari Opportunità hanno letto uno per uno i nomi delle vittime di quest’anno.

109 storie, 109 storie sbagliate. Alcune molto note, altre passate quasi in sordina, altre ancora di cui nemmeno si è riuscito a trovare il nome. 109 volti diversi che l’Amministrazione ha voluto simbolicamente raffigurare in disegni stilizzati appesi nel centro paese e nelle frazioni. Sotto ogni viso una frase che rievoca violenze domestiche, oppure le gelosie ossessive del compagno, oppure stereotipi femminili di donne-oggetto, continuando anche sulla linea tematica proposta con l’iniziativa di Auser Provinciale, Auser DeltAriano e Auser Adriani che hanno inaugurato nella mattinata un’opera di street art sulla scala arginale in Piazza Garibaldi. Un’opera a grande impatto emotivo dal titolo “Sono caduta dalle scale?” per ricordare quante volte una donna dissimula la violenza del partner con incidenti domestici. La serata è, poi, proseguita con un convegno organizzato dalla Commissione Pari Opportunità: un incontro di informazione e formazione. Due focus: i reati di stalking e revenge porn come forme di violenza psicologica. La serata è stata introdotta dalla Consigliere con Delega alle Pari Opportunità Prof.ssa Lina Zangirolami che ha posto all’attenzione dei molti presenti un preciso excursus sulle motivazioni che hanno portato l’Onu a scegliere proprio il giorno 25 Novembre e il percorso fatto per il riconoscimento della violenza sulle donne fino ad oggi. Infine Zangirolami, ha presentato la Commissione Pari Opportunità.

E’ stata proprio la Presidente Elvira Tumiatti a introdurre gli argomenti della serata e a presentare i Professionisti presenti.  Molto più diffuso di quello che si pensi è il fenomeno revenge porn, specie in età adolescenziale, soprattutto nell’era del digitale e del mondo social, come ha spiegato lo Psicologo Dott. Michele Contro. Mentre la Psicologa Dott.ssa Barbara Girotto ha fornito dati e conseguenze emotive delle vittime dello stalking, come tipologie di ansie e stress gravosi. L’Avvocatessa Sarah Crepaldi, collaboratrice del centro antiviolenza di Cavarzere, ha definito, infine, un quadro di chi si rivolge ai servizi e come si sviluppano certe procedure: dall’intervento delle forze dell’ordine, all’assistenza sociale, al sostegno psicologico per la vittima fino alla sua totale messa in sicurezza. Ecco perché ha sottolineato l’importanza di creare e fare RETE, affinché tutto il processo avvenga nei tempi e modi più veloci e pratici possibili. La serata si è conclusa con l’intervento del Sindaco Luisa Beltrame che ha condiviso l’impegno dell’intera Amministrazione Comunale nel sostenere donne in difficoltà affinché non si sentano sole o emarginate, abbandonate nel silenzio e nell’omertà generale. Un gesto, un aiuto, una chiamata al 1522 (numero nazionale h24 antiviolenza) possono salvare delle vite e cambiare un finale che non deve essere per forza già scritto.

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