EMMA GIRARDELLO VOLA E SI LAUREA CAMPIONESSA ITALIANA INDOOR
LA SPRINTER ADRIESE EMMA GIRARDELLO CONQUISTA IL TITOLO TRICOLORE DEI 60 INDOOR JUNIORES AD ANCONA
Lo scorso sabato 6 febbraio al Palaindoor di Ancona si sono svolti i Campionati Italiani indoor junior e promesse dove la portacolori dell’Atletica Riviera del Brenta, l’Adriese Emma Girardello è stata protagonista assoluta nei 60 m. junior femminili, impressionando per la sua facilità di corsa, con la sua eleganza stilistica nell’interpretare la distanza regina dello sprint in sala, i 60 m. piani. Alle 10 del mattino nella terza delle batterie di qualificazione si presentava nella prima corsia l’atleta polesana che allo sparo dello starter si involava sul traguardo, tagliandolo per prima e controllando gli ultimi appoggi fermando il cronometro a 7” 66, eguagliando il suo personal best risalente a marzo 2015 e miglior tempo di tutte le batterie dei turni preliminari. Alle ore 14, 20 del pomeriggio era la volta delle semifinali dove la Girardello nella prima batteria e nella 4 corsia, innervosita da una falsa partenza, ritornata sui blocchi, al secondo sparo bruciava sul traguardo l’avversaria accreditata della miglior prestazione stagionale sulla distanza, l’emiliana Eleonora Iori fermando il cronometro a 7” e 60 nuovo personal best e miglior crono stagionale di categoria, contro il 7” 63 dell’avversaria.
Con questa prova di forza la sprinter Adriese metteva in chiaro che chi voleva starle davanti oggi, doveva tirar fuori una super prestazione. Ora l’aspettava una estenuante attesa fino alla finale in programma alle 18. Ci siamo, tutto è pronto, in perfetto orario le finaliste entrano in pista e mentre vengono presentate una ad una, dall’inquadratura in primo piano sui blocchi di partenza e proiettata sullo schermo gigante si percepisce l’estrema concentrazione della sprinter Adriese, lo starter pronuncia le rituali parole: ai vostri posti, pronti e sparando il colpo di pistola da il via alla gara, dove pur non trovando una felice partenza che la vede arretrata di qualche posizione fino a metà gara, Emma si esibisce in una proverbiale rimonta che la vede risalire di posizione in posizione, tanto che negli ultimi 30 metri riesce, sfoderando il suo strepitoso lanciato, a riprende e superare le avversarie tagliando il traguardo per prima, conquistando il titolo tricolore con il crono di 7” 64.
Grande è l’entusiasmo della nostra velocista nel rivedersi sullo schermo gigante tagliare per prima il traguardo, anche se già aveva capito di aver coronato un piccolo sogno che servirà a tener alto il morale per il proseguo della stagione. Molto emozionato e contento il suo tecnico Domenico De Stefani per la vittoria, ma anche perché afferma che Emma tra batteria preliminare, semifinale e finale è stata l’unica a mantenere un trend positivo delle proprie performance (eguagliato il personale con 7”66 in batteria, p.b. di 7” 60 in semifinale e 7”64 finale). Sempre il tecnico ci tiene a ricordare che in questo suo percorso sportivo l’atleta è sostenuta ed accompagnata in maniera fondamentale dalla sua famiglia, radicata da sani principi etico-morali, consapevole e non è superfluo ricordare di questi tempi che l’atletica deve essere ancora un gioco e divertimento per la figlia; mettendo lo studio davanti al primo posto e non lasciandosi tentare dalle lusinghe altrui.
Come non ricordare poi il ruolo della Società Atletica Riviera del Brenta che permette all’atleta di gareggiare con serenità e che ha creduto in lei quando ancora i risultati non erano eclatanti accollandosi ogni onere. Per quanto riguarda le cure fisioterapiche ed il “finissage” a cui si sottopone periodicamente l’atleta, dobbiamo ricordare il sapiente e fondamentale contributo manuale e strumentale dei fisioterapisti Yarno Celeghin e Sante Lugarini del noto Centro fisioterapico Equipe di Rovigo, che non hanno bisogno certamente di presentazioni ulteriori. La sprinter Adriese sarà impegnata prossimamente con la nazionale under 20 al triangolare Italia-Francia-Germania in programma il .
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