RIFIUTI, SILVIA BENEDETTI (M5S): COME CITTADINI PRETENDIAMO CHIAREZZA E GIUSTIZIA.
“Troppe volte in questo Paese abbiamo assistito a finali di questo tipo e ciò non è più ammissibile.” E’ il commento amaro che arriva dal Movimento Cinque Stelle della bassa padovana e dalla deputata Silvia Benedetti che tornano sulla questione rifiuti chiedendo chiarezza e giustizia. “Quel che è avvenuto negli anni attorno alla gestione dei rifiuti e a tutte le attività connesse o meno, attraverso nomi e legami che ritornano, con, come ciliegina, qualche decina di milioni di euro della collettività spariti, è uno scandalo con pochi precedenti, condito di vergognosi aneddoti che hanno ricordato situazioni recenti su cui in modo ben più marcato si sono accesi i riflettori dei media. Solo che qui -continua la parlamentare Benedetti- sembra si stia facendo di tutto pur di non arrivare a una conclusione, che inchiodi uno per uno responsabili e complici di questo scandalo.” “La scelta di liquidare Padova T.r.e. -sottolineano i consiglieri pentastellati Martinello, Bernardini, Gallocchio, Roin e Giordan temiamo possa corrispondere allo spostamento del debito dalla srl al consorzio, scaricando di conseguenza i debiti sui comuni e quindi sui cittadini. Saremmo difronte all’ennesima porcata in una storia che va avanti da anni in cui i vincitori sono i soliti pochi, cambiando qualche nome, e i vinti i soliti che pagano le tasse. Se invece il nostro dovesse essere solo un timore infondato, il Cda del consorzio lo dimostri. Di certo da parte nostra ci sarà la massima attenzione ad evitare tutto ciò ! Non possiamo dimenticarci inoltre del contesto e dei personaggi che hanno reso possibile un disastro amministrativo come questo; la maggior parte dei cittadini del Consorzio ha già pagato per arricchire qualcuno o supportare una gestione insensata, pensare che, in molti casi, a continuare ad amministrare gli interessi pubblici di quei cittadini ci siano figure che tutto hanno fatto fuorché sorvegliare e far prevalere l’interesse collettivo non ci fa stare certo sereni.”
“La vicenda di Padova T.r.e. -continuano i portavoce pentastellati- non può finire in una bolla di sapone ! Come cittadini, ancor prima che come gruppo politico, chiediamo chiarezza e giustizia, vogliamo sapere chi in qualità di rappresentante di una cittadinanza ha agito come tale o piuttosto ha preferito non accorgersi di ciò che stava avvenendo.” “E’ necessario mettere una pietra sopra a tutto il sistema del Consorzio Padova Sud -chiede Benedetti- questo tipo di gestioni sono il contenitore che ha permesso di far sparire decine di milioni di euro, come si può pensare che il problema lo risolva lo stesso identico contenitore, tanto più se a tirare le fila c’è la stessa assemblea dei sindaci che per anni ha avvallato ciò che succedeva senza quasi batter ciglio.” “Crediamo sia assolutamente doveroso -concludono i rappresentanti del m5s- che vengano tutelati inoltre tutti quei lavoratori rimasti “vittime” di questa gestione, che ora, per rattoppare i danni fatti da altri, hanno perso o perderanno il posto di lavoro. Nel frattempo, ci auguriamo che l’inchiesta aperta dalla procura di Rovigo possa riportare al più presto dei riscontri, per fare finalmente luce su queste vicende ed evitare che gli eventuali reati finiscano in prescrizione.”
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