Ambiente e territorioDELTA del POTaglio di Po

Clima e progettazione del territorio, Iuav guida una delegazione di ricercatori americani nel Delta.

TAGLIO DI PO-(RO)-Ingegneri idraulici dagli Stati Uniti e urbanisti di Venezia dialogano di mutamenti climatici nel cuore del nostro Delta. 
Giornata di studio venerdì 23 giugno con focus sull’ambiente a cura dell’Università Iuav, che ospita una delegazione americana della Drexel University of Philadelphia, guidata dal professor Franco Montalto e composta da una dozzina di ricercatori e docenti nell’ambito di uno scambio di esperienze e know-how attivo tra le due realtà attivo ormai da oltre dieci anni. L’incontro si è tenuto al Museo Regionale della Bonificapresso l’ex idrovora di Ca’ Vendramin dove il gruppo è stato ricevuto dall’ingegner Rodolfo Laurenti del Consorzio di Bonifica Delta Po:  qui è stata brevemente presentata l’attività della struttura, costruita a inizio Novecento e attiva fino sugli Sessanta, simbolo indiscusso della bonifica bassopolesana. 
Laurenti ha ricordato come “il sito e buona parte del territorio si trovano in media a 3/4 metri sotto il livello del mare distante solo pochi chilometri” e posto quindi l’accento sul doppio ruolo del Consorzio che, oltre alla sicurezza idraulica  – il compito quotidiano di pompaggio dell’acqua non si ferma mai, nemmeno nei periodi di siccità – si occupa anche di garantire la fornitura idrica agli agricoltori della zona. Particolare attenzione e stata data ai temi della subsidenza connessa alle estrazioni di gas naturale e alla risalita del cuneo salino con i relativi impatti sul comparto agricolo. 
“Si tratta – commenta il professor Francesco Musco, direttore della ricerca dell’Università Iuav di Venezia – di uno scambio di competenze e di ricerca applicata tra la scuola di Venezia e quella di Philadelphia che mette assieme diverse competenze sia sul fronte dell’alta formazione che della ricerca comparativa tra sistemi di pianificazione ambientale in Europa e negli Stati Uniti”. L’iniziativa rientra nel programma di ricerca Interreg “Cascade” finanziato dalla Commissione Europea, finalizzato allo studio di soluzioni innovative per la gestione e la pianificazione delle aree costiere e più in generale delle aree di interfaccia terra-mare. Alla giornata hanno partecipato anche studenti della laurea magistrale in Urban Planning dello Iuav.
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