VITALIZI, SILVIA BENEDETTI (M5S): COLPO DI MANO DELLA MAGGIORANZA PER PRESERVARE PRIVILEGI.
Comunicato stampa-“Ieri abbiamo assistito in Parlamento all’ennesimo colpo di mano della maggioranza per preservare assurdi privilegi che rappresentano una classe politica fuori dal tempo e dalla realtà.
In discussione il tema dei vitalizi, quella rendita che è altra cosa dalla pensione e che fino al 2012 veniva concessa al termine del mandato parlamentare per tutta la vita, su cui il PD sbandiera oggi la sua proposta di tagli pari a 2,4 milioni di euro. Peccato che dimentichi di dire che si tratta di un taglio dell’1% visto che lo Stato, per garantire questi privilegi, sborsa ben 236 milioni di euro l’anno. Un insulto alla intelligenza umana ed una offesa per i cittadini, costretti da anni a fare sacrifici per arrivare a fine mese. E’ del tutto evidente che simili comportamenti da parte di chi siede in Parlamento non fanno che accrescere la sfiducia verso la politica ed il disprezzo verso il Palazzo.” Queste le dure parole della deputata Silvia Benedetti a commento della reintroduzione, da parte dell’Ufficio di Presidenza della Camera su proposta del Pd, del cosiddetto “contributo di solidarietà” sui vitalizi dei parlamentari. “Solo una mente diabolica ed in cattiva fede poteva avanzare questa proposta spacciandola come virtuosa. Una proposta che prevede misure che interverranno solo a partire da un tetto annuo percepito di 70 mila euro ed in modo assolutamente irrilevante, prevedendo tagli ridicoli. Valga per tutti l’esempio di chi percepisce un lordo annuo di 71mila euro di vitalizio, ebbene la cifra decurtata sarà di circa 100 euro, dato che è previsto il 10% su quanto eccede i 70mila euro.
Prosegue la deputata.“Il PD e i suoi accoliti che hanno avuto il coraggio di chiamarlo “contributo di solidarietà”, sono gli stessi che hanno sostenuto la legge Fornero e tutte le leggi nefaste che hanno messo in ginocchio il Paese con tagli spregiudicati nei settori pubblici cruciali, dalla sanità alla scuola. Sono gli stessi che non hanno mosso paglia per approvare il reddito di cittadinanza che noi chiediamo da sempre, mentre 22 milioni di persone vivono al di sotto o appena sopra la soglia di povertà.” Prosegue la deputata. “Mi chiedo poi come facciano a tacere e a non accennare a fare un passo in dietro soprattutto quei deputati, e sono molti, che continuano a percepire sostanziosi vitalizi da anni solo per aver svolto il proprio mandato per tempi assai brevi. Provo imbarazzo per loro”. Conclude Benedetti
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