Ecco i servizi nel territorio per combattere le varie forme di violenza.
ADRIA-La campagna di sensibilizzazione sulla violenza contro le donne, promossa dall’amministrazione comunale in sinergia con la consulta del volontariato sociale, il comitato di pilotaggio antiviolenza del Polesine seguito dalla consigliera Oriana Trombin, ha registrato lunedì pomeriggio in sala consigliere e martedì mattina alla casa delle associazioni, l’intervento delle operatrici del centro antiviolenza del Polesine che operano negli sportelli di Lendinara, Rovigo e Adria e sono reperibili in ogni momento al numero verde 800304271. Al cellulare 3480908200 e per Adria anche allo 0426 42503. Lo sportello nella città etrusca, attivo il Martedì, Giovedì e Venerdì dalle 9.30 alle 11.30, si trova nella sede comunale e si accede da vicolo prigioni.
Le operatrici del centro, nella due giorni informativa, hanno reso noti i dati statistici che emergono dal bilancio dei tre sportelli antiviolenza del Polesine, raccolti dal 1 Novembre 2018 al 31 Ottobre 2019. Ottanta storie di violenza, di donne comprese dai 31 ai 50anni, vittime, per il 90% dei casi dei maltrattamenti da parte del marito o convivente. La maggior parte delle donne che subiscono violenze sono italiane, con figli, e altrettanto italiano è l’autore della violenza. Cinque le forme di violenza segnalate agli sportelli:quella fisica, quella psicologica,sessuale, economica, di stalking e mobbing. Secondo i dati forniti, solo nel mese di Ottobre sono state cinque le richieste di protezione da parte di donne accolte nelle case rifugio .
”Dati in aumento per i quali- rende noto il sindaco Omar Barbierato–l’opera di sensibilizzazione alla cittadinanza si rivela sempre più fondamentale per vincere le resistenze e far emergere il “sommerso”, soprattutto nell’ambito famigliare. Per questo motivo la campagna di sensibilizzazione, è stata mirata nella mattinata di martedì anche alle giovani generazioni, con lo scopo di informarli sull’importanza del rispetto verso l’altro e sugli strumenti a disposizione per combattere le varie forme di violenza”. Significativa per questo, la panchina rossa ai giardini Mazzini, dedicata a Giulia Lazzari.
“Esiste anche il servizio che interviene sul fenomeno della violenza maschile sulle donne, già presentato lo scorso 25 Novembre- conclude il sindaco Barbierato- “Un nuovo maschile libero dalla violenza” è infatti il servizio che la cooperativa Peter Pan offre a tutti gli uomini del territorio Comprensivo dell’ulss 5, per raccontare la propria situazione e pensare a come affrontarla. Gli incontri sono condotti da professionisti che mettono in campo la loro professionalità per supportare quegli uomini che non riescono a controllare la rabbia, che hanno subito situazioni violente in età infantile e adolescenziale e che agiscono con violenza fisica ,psicologica e stalking nei confronti del partner o ex partner”. Per informazioni 320 4857693
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