A CASTELMASSA CONSEGNATE LE BAMBOLE UNICEF AI “NUOVI NATI”.
CASTELMASSA-(RO)-Come ormai da diverso tempo, anche quest’anno si è rinnovata l’iniziativa “Per ogni bambino nato, un bambino salvato”, promossa dall’Unicef di Rovigo. L’Amministrazione Comunale di Castelmassa ha aderito a tale iniziativa e l’Assessorato alle Politiche sociali ha organizzato l’evento, invitando i bimbi nati nel 2022 e coinvolgendo le associazioni di volontariato del territorio.
Una giornata particolare per i bambini e i loro genitori, riunitisi sotto la loggia del restaurato Teatro “Cotogni” la mattina di sabato 2 settembre per ricevere il benvenuto al mondo mediante la consegna delle ormai celebri “Pigotte” dell’Unicef, bambole di pezza “speciali”, perché la loro “adozione” consente all’associazione di raggiungere, in tutto il mondo, i bambini in difficoltà, assistendoli sotto molteplici forme, quali la somministrazione di cicli completi di vaccinazione contro le sei malattie infantili mortali (morbillo, tetano, poliomielite, pertosse, difterite e tubercolosi), la costruzione di pozzi, scuole, ecc.
All’evento hanno partecipato, come di consueto, il Sindaco di Castelmassa, Dr. Luigi Petrella, l’Assessore alle Politiche Sociali, Alessandra Carta, la Presidente Provinciale Unicef, Anna Maria Vesco, il Parroco di Castelmassa, Don Stefano Marcomini, e le volontarie delle associazioni del luogo. È stata, invece, la prima partecipazione per il Luogotenente Ivan Sammarone, da pochi giorni insediatosi alla guida della Stazione di Castelmassa, dove ha avvicendato il pari grado Rubens Giancane, destinato, dopo tanti anni di onorato servizio, ad un altro incarico, sempre in Polesine.
Il Luogotenente Sammarone, 50enne, originario di Sulmona (AQ), laureato in Scienze dell’Amministrazione, proviene dalla Legione Carabinieri “Abruzzo e Molise”, dove nell’ultimo biennio ha retto il comando della Stazione di Castiglione Messer Marino, in provincia di Chieti. In precedenza e per numerosi anni, l’Ispettore ha prestato servizio, sempre nell’Organizzazione Territoriale, tra Roma e il Friuli Venezia Giulia, e ha anche maturato esperienze professionali all’estero, nell’ambito delle missioni internazionali di pace nella Penisola Balcanica. Nell’occasione, il Comandante della Stazione ha ringraziato i presenti per l’invito, esternando l’entusiasmo per il nuovo incarico.
Devi effettuare l'accesso per postare un commento.