Porto Viro-la consigliera Gennari interviene in merito ai progetti del Consvipo.
A seguito delle osservazioni poste dal Sindaco al mio comunicato, constato che si rende necessario da parte mia riprendere nuovamente l’intervento rilasciato qualche giorno fa alla stampa, evidenziando da un lato la contraddizione in cui il primo cittadino è caduta (ma vedo che per lei non è un problema); dall’altro che non ha probabilmente letto con attenzione i dati riportati.
Sintetizzo brevemente: E’ sicuramente positivo che oggi come in passato, cittadini in difficoltà economica possano beneficiare di una opportunità lavorativa tramite il progetto presentato dal Consvipo. Questo Consvipo a cui la Veronese è ricorsa per partecipare al bando, è però lo stesso che a pochi giorni dalla sua elezione, ha definito come “un ente di cui si può fare tranquillamente a meno”. Sappiamo che è perché oggi in Polesine esiste il Consvipo che questi progetti possono essere concretizzati dai Comuni compreso Porto Viro. Tale progetto, è infatti composto di due momenti; la formazione a carico della Regione ed il lavoro a carico del Fondo di Solidarietà della Fondazione Cassa di Risparmio di PD e RO a cui aderiscono, CCIAA Ve-Ro, Provincia e Consvipo. Il Sindaco non ha probabilmente letto con attenzione i documenti e le date che le hanno messo a disposizione; colgo quindi l’occasione per riassumerle nuovamente con l’intento di chiarirle definitivamente: Nel 2014 l’amministrazione Giacon, vedi delibera di G. M. n. 153/2014 (e non la 141/2013 che fa riferimento ad un altro precedente progetto) ha aderito al progetto di pubblica utilità (PPU) a favore di 5 beneficiari per un importo complessivo di 38 mila euro (importo a persona così suddiviso: Regione 5.250 €, Fondazione 1.000 €, Comune 1.300 €, Consvipo 50 €).
A ciò si aggiunge, sempre nel 2014, nell’ambito del Fondo Straordinario di Solidarietà, un progetto con cui il Comune ha impegnato un importo pari a 2.100 euro, vedi delibera di G. M. n. 206/2014, relativo all’inserimento lavorativo nell’ambito di lavori di pubblica utilità di soggetti titolari di vouchers. Nel 2015, l’amministrazione Giacon, vedi delibera di G. M. n. 181/2015, ha aderito al progetto voucher a favore di 13 beneficiari per un importo complessivo pari a 19 mila euro. Concludendo, invito il sindaco, prima di rispondere ad eventuali osservazioni che le verranno poste oggi e in futuro dai consiglieri comunali o dai cittadini che amministra, a leggere attentamente i dati che le vengono sottoposti. Silvia Gennari – Cons. Comunale Porto Viro – Gruppo Civico Porto Viro sei tu!
Devi effettuare l'accesso per postare un commento.