Adria aderisce all’osservatorio Inward con la creatività urbana dei murales.
ADRIA-Nell’ambito delle azioni di valorizzazione del patrimonio storico culturale della città, l’Amministrazione Comunale ha aderito alla richiesta dell’osservatorio Inward che fa capo al ministero per i Beni e le attività culturali e per il turismo. Un’iniziativa che prevede l’adesione con l’invio di opere di creatività urbana realizzate nel territorio.
“Si tratta di vere e proprie opere d’arte, due di queste realizzate dopo un percorso culturale, parte integrante della formazione educativa di molti studenti che frequentano le scuole della nostra città etrusca”commenta il sindaco Omar Barbierato.
“La riqualificazione urbana della città ancora una volta passa attraverso l’arte – afferma l’assessore al decoro Andrea Micheletti – unica forma espressiva capace di parlare un linguaggio universale e di restituire anche ad aree degradate un significato nuovo”. Tre i murales che esprimono la creatività urbana adriese :il primo è il frutto di un’iniziativa finanziata nell’ambito del Programma Operativo Nazionale “Per la scuola, competenze e ambienti per l’apprendimento” 2014-2020 e rientra nel progetto di valorizzazione e recupero del patrimonio urbano cittadino denominato “Colpi d’occhio: dalle tradizioni ai murales, il Simposio di terracotta e la ganzèga con i prodotti della terra. ”Si tratta di un murales realizzato dalla sinergia tra l’Amministrazione Comunale che ha garantito e preparato lo spazio, il Museo Archeologico Nazionale che ha fornito preziose informazioni sul Simposio e il Conservatorio di Musica “Buzzolla” che ha partecipato all’inaugurazione del murales con un concerto dedicato. –spiega l’assessore al decoro Andrea Micheletti-L’opera d’arte, realizzata dai ragazzi del Bocchi-Galilei è ispirata a scene del Symposium e della Ganzèga, sulla parete della stazione dei bus di Adria, di proprietà di R.F.I”.
Il secondo murales intitolato “Lo zaino dei diritti” è stato creato su una parete della scuola primaria Giovanni Pascoli di Adria, da Alessandra Carloni, nell’ambito del festival “Arte per la libertà”, promosso dall’Associazione Culturale Voci per la Libertà. Iniziativa per la quale l’Amministrazione comunale si è occupata della sistemazione sul muro della palestra sul quale è stata realizzata l’opera, è stata sostenuta in parte dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo, attraverso la progettualità scolastica “Attivamente”, ed in parte dal comitato genitori della scuola, che ha promosso una raccolta di erogazioni liberali. Il terzo murales dedicato a Marco Polo, il Grande Esploratore Veneto, è stato realizzato sulla parte della scuola primaria Vittorino da Feltre dall’artista emergente ateniese Insane 51, nell’ambito del progetto Pax Tibi edizione 2016.
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