MUORE IN SOLITUDINE DIMENTICATO DA TUTTI.
ADRIA-“Dispiace per quanto è accaduto al Signore che abitava in via Malfatti. Morire da soli, senza che nessuno se ne accorga è veramente doloroso ed è sintomo di un malessere sociale. Gli anni d’argento, dovrebbero avere quella serenità meritata dopo il lavoro di una vita” Le parole dell’assessore ai Servizi Sociali Sandra Moda che prosegue-
Viviamo in una società che cambia, imponendo nuovi modi e stili di vita, che ci lasciano sempre più soli. Una solitudine che la pandemia ha acuito come problema nei confronti delle persone anziane.
Viviamo in una società che cambia, imponendo nuovi modi e stili di vita, che ci lasciano sempre più soli. Una solitudine che la pandemia ha acuito come problema nei confronti delle persone anziane.
Sembrano lontani quegli anni, dove tra vicini di casa ci si scambiava una tazza di zucchero se per caso ne eri rimasto sprovvista, o dei figli che dopo il matrimonio, appena finito di lavorare, facevano una visita ai propri genitori prima di rientrare presso la nuova dimora, mentre ora sono costretti a cercare lavoro fuori città o a volte presso altre nazioni, dove non esistevano truffe se aprivi la porta di casa ad uno sconosciuto. Siamo una popolazione che invecchia, e dovremmo prepararci a questa nuova situazione, con progetti di Housing Sociale sul territorio, sicuramente non di facile realizzo ma non impossibile da attuare. Quanto accaduto in via Malfatti è un indicatore per intensificare le attività e i progetti futuri, rivolti alla terza età”
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