Don Gianluca Brisotto Accolto con Calore dalle Comunità Cristiane di Porto Viro.
PORTO VIRO-(RO)-Le comunità cristiane di Scalon, Ca’Cappello, Porto Levante e l’Opera Salesiana di San Giusto hanno aperto le porte e i cuori per dare il benvenuto a un nuovo punto di riferimento spirituale e comunitario: Don Gianluca Brisotto. Questi si appresta a sostituire Don Michele Canella come direttore dell’opera salesiana presso il Centro Salesiano di San Giusto a Porto Viro. La cerimonia di accoglienza ha visto la partecipazione di una folla calorosa e di numerose autorità ecclesiastiche.
La solenne celebrazione della messa è stata presieduta dal Vescovo della diocesi di Chioggia, Gianpaolo Dianin, affiancato da una schiera di parroci provenienti dalla diocesi. L’evento ha suscitato emozioni tra i partecipanti, inclusi i residenti di Porto Viro e i fedeli delle comunità coinvolte. La presenza dei familiari di Don Gianluca Brisotto, degli amici di lunga data e dei membri della comunità di Santa Croce ha reso più significativo l’evento. Michela Girardello, assessore della città, ha trasmesso il saluto ufficiale della comunità, evidenziando l’importanza di questa nuova tappa spirituale nel tessuto cittadino. Il vice presidente del consiglio pastorale ha invece portato il saluto e l’apprezzamento del consiglio per il nuovo arrivo. Durante il suo intervento, Don Gianluca Brisotto ha espresso la sua gratitudine e l’entusiasmo per questa nuova responsabilità. La sua presenza a Porto Viro rappresenta una nuova sfida, un ulteriore tassello nel suo cammino di fede e servizio. L’accoglienza calorosa delle comunità e il sostegno delle autorità ecclesiastiche e civili sono un segno tangibile dell’unità e della solidarietà che animano le comunità portoviresi. Con la benedizione del Vescovo e la partecipazione attiva dei fedeli, il nuovo capitolo di Don Gianluca Brisotto nel cuore di Porto Viro ha ufficialmente preso il via.
Don Gianluca Brisotto è nato il 21 ottobre 1971 a Monastier di Treviso da Angelo Brisotto e Giovanna Villanova, che da poco hanno festeggiato i 50 anni di nozze. Dalla famiglia di agricoltori ha ereditato l’amore per la natura e la terra che lo spinge ad iscriversi, dopo le medie, alla scuola enologica di Conegliano Veneto, con l’obiettivo di diventare perito agrario: parallelamente ha sempre seguito la passione per lo scoutismo, una tradizione di famiglia. Dopo la famosa cartolina, è partito per il militare, a Trieste, nel corpo di fanteria meccanizzata. Dopo il militare HA frequentato un corso di erboristeria all’università di Urbino. In una trasferta ad Assisi come scout con il fratello conosce i frati di un monastero, dove si avvicina alla loro vita quotidiana, dove ritorna altre volte, per poi decidere di voler diventare un padre salesiano. Diventa parroco il 24 giugno 2006 a San Donà del Piave, a 35 anni. E dopo la conclusione degli studi, licenza in teologia spirituale a Roma viene inviato nella parrocchia di Santa Croce , quartiere a nord est di Verona di circa 13mila abitanti, dove si è occupato del settore giovanile. Dopo 6 anni approda nella città di Porto Viro. GUENDALINA FERRO.
Devi effettuare l'accesso per postare un commento.