“Donne delinquenti”-Un libro quasi magico, una ricerca storica sul ruolo della donna nel periodo oscuro del MEDIOEVO.
PORTO VIRO-Sabato pomeriggio nella cornice dell’ex macello, la sala adiacente alla biblioteca comunale, si è svolto il secondo evento nell’ambito della programmazione della Commissione per le pari opportunità del Comune di Porto Viro. L’autunno delle donne è iniziato un paio di settimane fa con gli incontri formativi “i segreti di Afrodite”, per poi continuare con l’appuntamento culturale di sabato scorso che ha ospitato a Porto Viro l’autrice Michela Zucca, antropologa specializzata in storia delle donne e cultura popolare, fondatrice della rete delle donne della montagna e del gruppo di ricerca di ecologia umana ed economia identitaria del centro ecologico di Trento. L’autrice ha presentato il suo saggio dal titolo “Donne delinquenti”, un’approfondita ricerca storica, sociologica e antropologica che ha svolto per mettere in luce la vita, il significato e il ruolo della donna nel periodo più oscuro della storia: il Medioevo e la persecuzione delle donne additate come streghe.
Ha introdotto l’assessore alle pari opportunità Marialaura Tessarin che ha portato i saluti e ha ricordato tutte le iniziative in calendario da qui a fine anno. Presenti in sala il vicesindaco Doriano Mancin, il presidente della commissione pari opportunità Luciano Bertaglia e la vicepresidente Luciana Milani, la presidente della Pro Loco di Donada Antonella Ferro, e numerose cittadine e cittadini interessati. A rendere l’atmosfera ancora più suggestiva, la presenza della pittrice di fama internazionale Gabriella Dumas che ha esposto due quadri rappresentanti “le anguane”, figure femminili dell’immaginario popolare dalle caratteristiche simili alle ninfe, legate all’acqua e quindi che richiamano la nostra terra.
L’autrice ha saputo coinvolgere il pubblico con una capacità narrativa di altissimo livello, accompagnata da una serie di slide che hanno reso il racconto ancora più interessante. Ci ha raccontato di come le donne nella storia hanno saputo difendersi e combattere per la libertà, e di come anche nelle donne ci sia una spinta propulsiva, energica e anche aggressiva che le ha viste in prima linea come combattenti nelle guerre. È stato un incontro culturale davvero profondo e significativo, che ci ha spinto a riflettere su come ancora oggi, purtroppo, avvenga la persecuzione nei confronti delle donne con tutti gli episodi di violenza che sistematicamente si verificano. Le conclusioni a cura della vicepresidente Luciana Milani. Marialaura Tessarin –Assessore alle Pari Opportunità del Comune di Porto Viro
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