Elezioni Rovigo-Italia Viva propone di dare battaglia dal centro.

ROVIGO-Il partito di Matteo Renzi si schiera a Rovigo in vista delle amministrative 2024 – Giacomo Bovolenta e Bruno Candita: «Nell’impossibilità di dare un candidato unitario alla coalizione di centrosinistra, proporremo agli amici di Azione di partecipare alle elezioni comunali di giugno coalizzandoci con altre liste civiche, individuando un candidato sindaco che possa far bene per la città di Rovigo».

Alle prossime elezioni amministrative, per la scelta del sindaco del capoluogo polesano, parte della partita si giocherà al centro. A contendersi i voti dei moderati non ci saranno solo i partiti che tradizionalmente compongono gli schieramenti di destra e di sinistra, ma, come sempre più spesso accade nelle competizioni comunali, ad essere della partita ci saranno anche diverse liste civiche.  È proprio verso queste liste civiche che intende volgere la propria attenzione il gruppo dirigente rodigino di Italia Viva. Gli iscritti del partito di Matteo Renzi, riunitisi nei giorni scorsi per decidere il proprio approccio alle elezioni, hanno infatti manifestato la propria preferenza per un percorso decisamente alternativo a quanto offre l’attuale panorama politico cittadino.

«L’idea è quella che le formazioni politiche dell’ex “terzo polo” (Italia Viva e Azione di Carlo Calenda), che hanno già annunciato di condividere un “patto per la città”, possano dare vita a una nuova coalizione elettorale con alcune di queste esperienze civiche, rifuggendo dai solleciti richiami delle “sirene” che si elevano dagli attuali schieramenti», sottolinea il presidente provinciale Giacomo Bovolenta. «L’obiettivo – prosegue Bovolenta – è quello di offrire agli elettori, già dal primo turno, una proposta politica che, all’insegna della discontinuità, ponga al centro dell’attenzione la città di Rovigo e le sue innumerevoli problematiche. Ciò, evidentemente, implica una precisa presa di distanza non solo rispetto alle posizioni espresse dal Partito Democratico, ma anche da quelle assunte dalle liste che sostengono il sindaco uscente Edoardo Gaffeo».

«Una eventuale corsa in solitaria, sebbene dura, non ci spaventa –  spiega Bruno Candita, responsabile comunale di Italia Viva – la forza per andare da soli ce l’abbiamo e l’abbiamo dimostrato alle ultime elezioni Politiche, dove il nostro candidato del terzo polo ha avuto un risultato molto importante. Tuttavia, quello che ci interessa sono i progetti e se crediamo che all’interno di una lista civica ci sia un candidato sindaco che possa far bene per la città di Rovigo non abbiamo problemi a sostenerlo».

Saranno queste le considerazioni che la delegazione di Italia Viva porterà all’incontro con Azione, prevista per la prossima settimana. Sarà in quella sede, infatti, che si stabilirà formalmente la strategia della coalizione centrista che, ricordiamo, alle ultime politiche aveva raccolto circa il 10% dei consensi. Sebbene organizzativamente distinti sul territorio, a livello locale non sono mai emersi dissidi tra le compagini di Azione e Italia Viva. I due partiti infatti stanno collaborando in vista delle prossime elezioni amministrative che si terranno a giugno nel territorio della provincia di Rovigo e che riguarderanno diversi comuni di questa area geografica.

Nel frattempo, dalle pagine social di Italia Viva Rovigo è stato lanciato un appello: «…anche noi stiamo lavorando alla lista di nominativi che intendiamo presentare alle prossime elezioni amministrative di giugno. Siamo pronti a valutare candidature provenienti, soprattutto, dalla gente comune: persone che, al di là del genere e dell’età, siano disposte a mettere al servizio le proprie esperienze e competenze, per venire incontro ai bisogni e alle aspirazioni della nostra comunità cittadina. Siamo consapevoli che trovare dei nuovi nomi interessanti – elettoralmente parlando – non è né scontato né semplice, ma è un appello che lanciamo molto volentieri, estendendolo a donne, uomini, giovani e meno giovani, dotati di tanta buona volontà…».