ROSOLINA-INIZIATIVA EMERGENZA RACCOLTA GENERI ALIMENTARI PER AIUTO SOCIALE SIG. BOSCOLO DETTO “CEGION”.

(ROSOLINA-RO 27.02.2018) – L’Associazione di Volontariato “Un Cuore da Cavaliere” ha organizzato un sopralluogo in data 27 febbraio 2018 presso un’abitazione data dal Comune di Chioggia (VE) assieme ad altri soci del sodalizio dopo la segnalazione del Presidente Tommasi dell’amico “Cegion” di Chioggia che vive dimenticato dalle Istituzioni e da tutti.

L’Associazione “Un Cuore da Cavaliere” nasce come associazione filantropica, opera in tutta la Regione Veneto con progetti didattici per le scuole, valorizzazione della persona e della famiglia come nucleo fondamentale della società dando assistenza al soggetto nei momenti di bisogno, necessità e disagio sia fisico che psicologico (Presidente Tommasi Damiano).
Siamo un gruppo di amici ed appartenenti alle forze dell’ordine che operano un servizio volontario a favore dei bisognosi e dei poveri tutto no profit. Per ulteriori informazioni visitate il sito internet http://www.uncuoredacavaliere.eu, stiamo inserendo nuovi progetti in calendario per l’anno 2017. Scrivete all’indirizzo mail segreteria@uncuoredacavaliere.eu e segnalateci dove i nostri volontari possono intervenire ed aiutarvi, faremo il possibile. Commento del Vice Presidente Poliziotto Veneziano Coordinatore del Sopralluogo: Questa segnalazione è davvero importante e urgente oltre che vergognosa, siamo stati questa mattina a trovare il sig. Boscolo che vive.. a Ca’ Bianca nella periferia del Comune di Chioggia (VE) classe 1947 dimenticato da tutti, da solo e da più di 4 anni senza alcuna utenza nemmeno quelle previste e definite come salvavita. E’ stato un momento molto commovente perché’ al nostro arrivo mentre ci spiegava la sua storia si è commosso, raccontando gli avvenimenti degli ultimi anni ci ha fatto capire molte cose che confermano i comportamenti di chi, pagato per questo dalla comunità, dovrebbe prendersi cura e trovare delle soluzioni possibili perché’ se esistono per chi scappa da una guerra o da situazioni di disagio è possibile trovarla anche per un nostro Cittadino Italiano.

Pensare solo all’idea di avere un telefono cellulare che può essere usato per i numeri di emergenza, tenendo conto che non può permettersi la ricarica, fa pensare, soprattutto nel caso in cui avesse bisogno urgente di aiuto, visto che lo può utilizzare solo se noi gli ricarichiamo la batteria. Ha posizionato nel fiume a fianco di dove sopravvive, un frigorifero che usa per praticare la pesca che gli consente di poter magiare qualcosa visto che la pensione sociale di circa 400 euro non gli basta. Ho convocato una riunione d’urgenza con tutti i nostri Soci, amici e conoscenti per cominciare una raccolta di generi alimentari ed acqua per questo nostro amico. Ringrazio tutti quelli che ci daranno una mano per raccogliere i generi alimentari e chi si potrà prendere cura di lui ridandogli un po’ di dignità, quella che gli spetta, quella che è prevista anche dalla Nostra Costituzione.