Un percorso per la natalità Centro per la fertilità di coppia dell’Ospedale di Trecenta.
VENETO-E’ una grande distesa verde che termina con i gorghi carsici della vicina oasi di Trecenta la vista che conduce all’ospedale San Luca, ove è attivo un centro per la fertilità di coppia, luogo d’eccellenza e partecipazione vera per coppie che desiderano realizzare un grande sogno: diventare genitori.
L’opportunità di scegliere tecniche biomediche per sostenere la fertilità è patrimonio dell’Azienda Ulss 5 da molti anni: ad oggi, il Centro per la Procreazione Medicalmente Assistita dell’Ospedale di Trecenta è un servizio che si serve di tecnologie avanzate, in grado di essere declinate secondo le caratteristiche e le problematiche della coppia che vi si rivolge. Dal 2019 al 2022, i dati a disposizione profilano una attività virtuosa: 341 cicli effettuati nel 2019, 193 nel 2020, 229 nel 2021, 313 nel 2022. Nei 4 anni presi in esame, ben 107 le gravidanze frutto dei percorsi di coppia condotti nel centro PMA. L’accoglienza dei partner, che si avvicinano al centro per realizzare il loro percorso verso la genitorialità è personalizzato per ogni caso accolto. Lo staff, composto da infermiere, medici ginecologi, biologi e ostetriche segue i pazienti sin dall’incontro preliminare con attenzione, riservatezza, partecipazione e calore. “Il primo colloquio è fondamentale, così come i necessari esami che ci permettono di inquadrare precisamente le esigenze della coppia, dal punto di vista diagnostico e terapeutico – spiega Alessandra Tomasi, ginecologa e androloga del Centro di Procreazione – la prima tappa del viaggio passa da qui, attraverso il dialogo con la coppia che incontra effettive difficoltà a concepire”.
A seguire, le scelte sono molteplici, con tecniche di primo e secondo livello. Primo livello per casi che sono di infertilità lieve, e che vengono così indirizzati a un percorso di supporto costante, che usa metodologie non invasive. Il secondo livello, invece, è destinato a coppie che presentano un quadro di infertilità più severa: “In questo caso, il percorso si avvale di tecniche più raffinate come Fivet (fecondazione in vitro) e Icsi (fecondazione intracitoplasmatica). Entrambe i livelli, primo e secondo, prevedono una preparazione della coppia che lo staff multidisciplinare attua e sostiene con grande impegno e costanza. Le nostre coppie non vengono lasciate mai sole, ma seguite secondo le esigenze che presentano offrendo loro consulenze con l’urologo, lo psicologo, il nutrizionista e il biologo” spiega il Direttore Sanitario dr. Alberto Rigo. Sono proprio gli specialisti biologi ad essere protagonisti nella fase delicatissima del lavoro in camera biologica del laboratorio PMA: “Velocità, attenzione, passione ed esperienza – raccontano emozionati -Il centro utilizza strumentazioni d’avanguardia, moderne e sicure”
Il momento più umano e veramente emozionante è quello del test di gravidanza positivo, che suggella la gioia dei futuri genitori. Il Centro di procreazione medicalmente assistita dell’ospedale di Trecenta rappresenta un’eccellenza; gode di una collocazione strategica, tra le provincie di Ferrara, di Padova e di Rovigo, coprendo così un bacino di utenza molto vasto: “La nostra dimensione, inoltre, è perfetta per la cura delle pazienti: non troppo grande e impersonale, ma all’avanguardia, non troppo piccola ma adatta all’instaurazione e crescita di un rapporto diretto ed empatico con le degenti. Non dimentichiamo che questo servizio viene offerto col solo pagamento del ticket – spiega Leonardo Dossi, ginecologo – La nostra struttura dedicata a mamme e bimbi è stata insignita del prestigiosissimo riconoscimento ministeriale bollini rosa per le diverse eccellenze ospitate”. Nei prossimi mesi, inoltre, il centro di procreazione sarà interessato da un progetto di ristrutturazione per ammodernare ulteriormente spazi, comfort, tecnologie e informatizzazione e rendere maggiormente efficiente quello che, con gli anni e una reputazione crescente per capacità diagnostiche e cliniche è divenuto un punto di riferimento interregionale: “Grazie ai professionisti che rendono questo servizio , ogni giorno, una vera eccellenza con grande impegno” chiude il Direttore Generale dottoressa Patrizia Simionato.
Devi effettuare l'accesso per postare un commento.