AdriaSpettacoli ed eventi

IL 25 luglio approderà in piazza Cavour il festival Rock Adria.

ADRIA-La città di Adria lancia “Commune Festival” un  progetto di marketing turistico musicale dedicato alla musica rock, per rilanciare uno dei settori più colpiti dall’emergenza sanitaria e nel contempo  per produrre gli effetti di un volano economico dell’indotto alle attività commerciali del territorio

“Una serata di Rock per lanciare quello che per i prossimi anni si preannuncia diventare il festival Rock Adria. Un’iniziativa per  valorizzare la musica,  una   “ forma d’arte  che ci permette di emozionarsi e connettersi insieme”-commenta il sindaco di Adria Omar Barbierato.

“Una novità che segue la logica della musica di qualità con artisti di valore nazionale per portare ad Adria  appassionati di rock dai comuni e dalle province vicine-prosegue il Sindaco Omar Barbierato- Organizzare questo tipo di spettacolo può aiutare la città e le sue attività con le persone interessate agli eventi”. Il concerto vedrà in piazza Cavour il prossimo 25 luglio, Elli De Mon e The Cyborgs. La prima,  un’artista che attinge a piene mani dalla tradizione sciamanica di lontani incantatori come Bessie , Fred McDowell e Son House, proponendosi sul palco con chitarre, grancassa, rullante, sonagli, suoni saturi e psichedelica indiana. Gruppo forte della serata saranno The Cyborgs. Un duo che ha calcato i palchi di ogni angolo del globo.

BIOGRAFIE-The Cyborgs: Cyborg1 e Cyborg0 sono rispettivamente batteria, basso e tastiere (suonate simultaneamente!) e voce e chitarra. Non si hanno notizie certe su quale sia la loro vera identità, nascosta da caschi da saldatore durante tutte le loro esibizioni in pubblico. Il duo è arrivato nella nostra epoca nel 2009 e da allora ha pubblicato diversi album di blues’n’boogie alternativo, a partire dal primo The Cyborgs – che proprio nel 2021 festeggia i dieci anni – fino a Bootleg Live in Studio (Bloos Records, 2019), che vede la partecipazione di Cyborg0x al posto di Cyborg0, costretto a ritornare momentaneamente alla sua epoca. Il sound del duo ha conquistato tutti, tanto che i due misteriosi umanoidi sono stati scelti negli anni per aprire i concerti di Bruce Springsteen, Deep Purple, Iggy Pop & The Stooges, Jeff Beck, John Mayall, Johnny Winter e moltissimi altri artisti di fama internazionale. I due hanno inoltre calcato i palchi europei di festival come l’Eurosonic in Olanda e il Bestival sull’Isola di Wight nel Regno Unito e si sono esibiti in ogni angolo del mondo, dalla Russia al Canada.

Elli De Mon: Elli de Mon è chitarre, grancassa, rullante, sonagli, suoni saturi e psichedelia indiana. Attingendo a piene mani dalla tradizione sciamanica di lontani incantatori come Bessie Smith, Fred McDowell e Son House, Elli combatte i suoi demoni con lo strumento a lei più congeniale: la musica. Un blues nuovo, fatto di slide selvaggi e contaminato da infuenze punk (Elli militava anche negli Almandino Quite Deluxe), e dalla musica indiana, grande amore di Elli. A marzo 2013 debutta con il 7” Leave this town. Fin da subito inizia a macinare concerti su concerti, tra cui un tour americano in compagnia dell’amico Phill Reynolds. Nel febbraio 2014 è uscito per CORPOC e Otis Recordings il suo primo album, dal titolo omonimo, registrato da Bruno Barcella e Alessio Lonati al TUP studio di Brescia. Nel febbraio 2015 è uscito II per Pitshark Records, etichetta francese al lavoro con band come Radio Birdman, Motorheads, Cosmic Psychos, mentre il disco di debutto di Elli de Mon viene ristampato dall’italiana Ammonia Records (Shandon, Peawees, Manges, The Hormonauts). Nel 2016 è uscito sempre per Ammonia lo split VS con un altro one man band, Diego Deadman Potron, mentre nel 2017 è uscito un nuovo lavoro per Pitshark, Blues tapes: the indian sessions, incentrato sulla fusione del blues con la musica indiana. Nel 2018 è uscito il suo quinto lavoro e terzo full lenght, intitolato Songs of Mercy and Desire, che segna il suo ritorno a canzoni più folk. Elli ha suonato ovunque, dividendo il palco con artisti come The Jon Spencer Blues Explosion, Afterhours, Reverend Beatman, the Monsters, Molly Gene onewoamanband, Big John Bates, Chuck Ragan, Larry and His Flask, Cedric Burnside, Bror Gunnar Jansson, Carmen Consoli. Ha partecipato a numerosi festival nazionali, come Radio Onda D’Urto, Sherwood Festival, Mojostation Blues Festival, To.t.em. Festival, Musicaw Festival, Nistoc, Salone del Libro di Torino (Radio Tre) ed internazionali come il festival blues di Lugano, di Cognac e il Berlin Fest. Elli ha portato il suo album in tour anche in Spagna, Francia, Germania, Belgio e Svizzera. Nel gennaio 2020 è uscito il suo sesto lavoro sempre per Ammonia Records, uno split con la band tedesca Daily Thompson. Nel febbraio 2020 è inoltre uscito il suo primo libro per Arcana Edizioni, Countin’ the blues – donne indomite, dedicato alle artiste afroamericane degli anni ’20 del secolo scorso, a cui fa seguito, a giugno 2021 per Area Pirata Records, il disco omonimo Countin’the blues – Queens of the 20’s, che contiene i brani citati nel libro renterpretati secondo il suo stile.

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