RovigoSpettacoli ed eventi

PARTE IL FESTIVAL “TENSIONI 2023” SULL’A.I.

ROVIGO-Esperienza di Intelligenza Artificiale, immersione nella realtà virtuale fra labirinti e giardini di un mondo parallelo, ma anche riflessioni sulla dimensione tecnologica della società futura ed i nuovi interrogativi sulla convivenza tra creatività dell’uomo e creatività della macchina. È questo il mood della nuova edizione del Festival di arti e sguardi sul presente Tensioni 2023 – Geografia delle relazioni, presentato ieri (3 ottobre) in conferenza stampa open air, nel dehors di un locale del centro di Rovigo.

Il Festival di arte e cultura contemporanea multimediale organizzato da La Fabbrica dello zucchero, quest’anno si occupa di “Intelligenza Artificiale: nuove dimensioni creative  e spaziali” e si svolge al Censer di Rovigo sabato 7 e domenica 8 ottobre, con un’anteprima venerdì 6 ottobre, a Palazzo Angeli, che apre per la prima volta le porte all’arte e alla città. Il programma completo della manifestazione è sul sito lafabbricadellozucchero.com, allo Iat del Comune di Rovigo e nei punti informativi cittadini. Ingresso con biglietto di euro 5, valido per entrambe le giornate. Per gli eventi a prenotazione, chiamare La Fabbrica dello zucchero al numero 371.3844360.

“Un argomento dirimente per il futuro – ha esordito l’assessore alla Cultura di Rovigo, Benedetta Bagatin – che riguarda le relazioni umane con la tecnologia e che spalanca un mondo che pone interrogativi importanti. Il Festival Tensioni dimostra che la cultura è anche innovazione. All’interno vi troverete eventi innovativi che difficilmente potete trovare nelle città vicine. Un invito a seguire l’anteprima a Palazzo Angeli, che per la prima volta si apre ad un evento artistico cittadino”.

Fausto Merchiori per la Fondazione Cariparo, che insieme al Comune di Rovigo, sostiene finanziariamente la manifestazione, ha speso parole di apprezzamento per la tematica: “Non è un evento celebrativo di qualcosa – ha sottolineato – ma un festival su un tema culturale innovativo e complesso che richiede di essere approfondito. Per questo la Fondazione è lieta di dare il suo contributo. Oltre la problematicità della tematica – ha concluso – il Festival crea un’occasione per la comunità di valorizzare un luogo importante come il Censer. Proprio a partire dalle iniziative de La Fabbrica dello zucchero, questo ex zuccherificio ha cambiato la sua immagine ed ora è molto più vissuto ed integrato nella città”.

Per il Consorzio universitario di Rovigo Cur, che ha dato il patrocinio al Festival, Sofia Nicoli ha ricordato che “Tensioni ormai rappresenta una delle attività che si svolgono al Censer e che lo caratterizzano come campus universitario di progetti di ricerca scientifica, che si distinguono per carattere innovativo.  L’Intelligenza Artificiale è tema molto caro al Cur – ha aggiunto – dove si discute di molti aspetti legati a questa tecnologia. Quindi spero intercetti l’interesse degli oltre duemila studenti che circolano a Rovigo”.

Il coordinatore dello staff de La Fabbrica dello zucchero, Claudio Ronda ha segnalato che: “L’intelligenza artificiale è un tema davvero urgente che ci è stato richiesto dai giovani dello Young board, che collabora all’organizzazione. Abbiamo scelto una modalità molto esperienziale. Gli eventi di Tensioni sono pensati come esperienze di realtà virtuale con l’ausilio dell’Intelligenza Artificiale. Per affrontare il tema, useremo i diversi linguaggi dell’arte, che ci mette alla giusta distanza per osservare e vivere il fenomeno. Ogni evento merita un incontro: dal labirinto virtuale cui si accede con un visore, allo spettacolo di Elio Germano tratto da Così è se vi pare di Pirandello, al Toxic garden, al laboratorio con Alex Braga che usa l’intelligenza artificiale per comporre la sua musica, fino al pensiero sull’immortalità di Davide Sisti”.

Tensioni 2023 è ideato ed organizzato dallo staff de La fabbrica dello zucchero, già assegnataria del contributo della Regione Veneto POR FESR 2014-2020, Asse 3. Azione 3.5.1 Sub-Azione C, Bando per l’erogazione di contributi strutturali per le imprese culturali, creative e dello spettacolo, col coordinamento di Claudio Ronda; il Festival è realizzato in collaborazione con Fondazione Rovigo cultura, Censer Spa-Rovigo fiere, Ente Rovigo Festival, Associazione balletto Città di Rovigo Fabula saltica, Liceo scientifico statale Pietro Paleocapa di Rovigo, Liceo statale Celio-Roccati di Rovigo e Istituto professionale di Stato per l’enogastronomia e l’ospitalità alberghiera Cipriani di Adria; col sostegno di Fondazione Cariparo e Comune di Rovigo; e col patrocinio della Provincia di Rovigo e del Cur Consorzio universitario di Rovigo; sponsor tecnici sono Rovigo Convention & visitors Bureau e Ida Studio.

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