“Homo-Humus”-Un laboratorio per far rivivere il territorio.
San Basilio-Ariano nel Polesine-La “Rovra”, la secolare quercia di San Basilio crollata sei anni fa, rivive i laboratori del progetto “Homo-Humus”, che ha preso il via venerdì 13 dicembre, con la presentazione alla cittadinanza e alla presenza dell’amministrazione comunale presso il centro culturale San Basilio di Ariano nel Polesine.
Proposto dall’associazione Cantieri Culturali Creativi con il supporto dell’associazione Città della Musica, il ciclo di incontri è parte dell’ampia coprogettazione “Cantiere paesaggio”, promossa dal Centro servizi volontariato, che vuole promuovere il concetto di paesaggio, secondo quanto espresso nella Convenzione Europea del Paesaggio, alla quale l’Italia ha aderito, ossia tenendo presente il modo in cui un territorio è percepito dalle popolazioni e il modo in cui fattori naturali e azioni umane interagiscono nel plasmarne l’aspetto.
Ariano nel Polesine, San Basilio e nello specifico il sito della “Rovra”, saranno al centro del laboratorio “Homo-Humus”, durante il quale i partecipanti saranno seguiti in percorsi di movimento creativo, adatto a tutte le tipologie di persone presenti. Attraverso tecniche di studio del corpo che ricordano e si rifanno agli spostamenti di grandi stormi animali, ed inoltre attraverso l’uso della voce, canti popolari, racconti, letture, e forse anche l’utilizzo e la realizzazione, fai da te, di piccoli strumenti musicali, verrà imbastito un canovaccio narrativo dove tutti, nessuno escluso, potranno partecipare alla performance finale di giugno. Quest’ultima, che si terrà il 26 giugno attraverso una performance in site specific, racconterà la percezione che la comunità ha del proprio paesaggio e il rapporto emozionale che ogni partecipante ha avuto e continua ad avere con la quercia, antica almeno cinquecento anni e scomparsa nel 2013.
“Homo- Humus” si svolgerà nel centro culturale di San Basilio, due volte al mese da gennaio a maggio dalle 19.30 alle 21.30 e si concluderà con la performance di giugno. L’iniziativa è rivolta alla cittadinanza di Ariano nel Polesine e ai polesani, aperta a qualsiasi età e a chiunque, anche senza nessuna esperienza di danza, teatro o performance ed è completamente gratuito. I partecipanti saranno gli attori della performance e verranno condotti in questa esperienza creativa dalla coreografa e performer Romina Zangirolami e dall’attrice Beatrice Pizzardo, esperte nel campo dell’arte pubblica: “Racconteremo la storia del paesaggio circostante, e della “Rovra”, attraverso i vostri e nostri ricordi, le emozioni, e il vivere quotidiano della comunità coinvolta – spiegano le docenti -. Insomma un sentire comune. Proprio come un monumento dell’agire umano, il luogo diviene un territorio emotivo”. Il primo incontro di laboratorio si terrà venerdì 10 gennaio, dalla 19.30 alle 21.30 presso il centro culturale di San Basilio di Ariano nel Polesine. Per informazioni, contattare l’associazione all’indirizzo direzione@cantiericulturalicreativi.it o al numero 342 0303926
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