AdriaComunicati stampa

Il Comune di Adria aderisce a “Ridiamo il sorriso alla Pianura Padana”.

Adria ha aderito ufficialmente all’iniziativa “Ridiamo il sorriso alla pianura Padana”  portata avanti dalla Regione Veneto attraverso l’Agenzia Veneta per l’Innovazione nel Settore Primario “Veneto Agricoltura”. L’agenzia Veneta avrà il compito di fornire giovani piante forestali (alberi e arbusti) di specie autoctone ai comuni del Veneto. Nel  caso il comune di Adria raccoglierà le istanze dei propri cittadini che singolarmente dovranno registrarsi sul portale https://www.ridiamoilsorrisoallapianurapadana.eu: il sito consente di formulare l’ordine di piante, risultante in automatico dalla somma delle istanze dei singoli cittadini, e di inviarlo a Veneto Agricoltura. Il ritiro delle piante sarà a carico del Comune (presso il Centro di Veneto Agricoltura in Montecchio Precalcino). Successivamente sempre il comune si organizzerà per la distribuzione delle piantine ai singoli cittadini richiedenti.

Le piante ordinabili sono divise in tre gruppi: gruppo 1 (alberi destinati a diventare, a maturità, alti 20-30 m e con un notevole sviluppo della chioma quercia, frassino, tiglio), gruppo 2 (alberi destinati a diventare, a maturità, alti fino a 15/20 m lo sviluppo della chioma è più limitato del gruppo precedente – acero campestre, sorbo, carpino bianco) e gruppo 3 (arbusti con dimensioni minori tipo biancospino, sangunella, lantana). Informazioni più specifiche sono riportate nel  progetto.

Assessore Matteo Stoppa: “Gli alberi sono una risorsa importantissima sotto  vari punti di vista: favoriscono la termoregolazione soprattutto nell’ambiente urbano, contribuiscono alla “pulizia” dell’aria assorbendo anidride carbonica e costituiscono uno spazio accogliente per varie specie di uccelli favorendo la biodiversità. Ben venga quindi questa iniziativa che può essere anche un’occasione educativa concreta da vivere con i nostri figli. Il prendersi cura di queste piccole piantine e riconoscere il loro valore può infatti diventare un utile esercizio di educazione civica/ambientale“. Per aderire all’iniziativa i cittadini avranno tempo fino al 15 ottobre.
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