Tumore al seno-L’importanza della prevenzione.
PORTO VIRO-(RO)-Giovedì 13 Ottobre si è tenuto, presso la sala convegni della Biblioteca comunale, il convegno “Il tumore al seno: l’importanza della prevenzione”, organizzato dall’Amministrazione comunale, in occasione dell’Ottobre Rosa, mese della prevenzione di tale patologia oncologica.
Dopo i saluti e l’introduzione dell’assessore alle politiche sanitarie Michele Capanna e delle consigliere comunali Chiara Bovolenta e Francesca Pregnolato, ha preso la parola il primo dei due relatori in programma, il dott. Andrea Sartori, primario dell’U.O. di Chirurgia della Casa di Cura Madonna della Salute, la cui relazione ha destato molto interesse nel pubblico presente, anche per la chiarezza espositiva.
“Nel nostro paese il tumore al seno colpisce ogni anno circa 50.000 persone e rappresenta la neoplasia più frequente tra le donne – ha affermato il dott. Sartori – Benchè possa colpire anche donne in giovane età, l’incidenza aumenta con il passare degli anni e diventa significativa sopra i 50”. “Grazie ai continui progressi della medicina e della chirurgia e alle campagne per la diagnosi precoce – ha proseguito il medico – di tumore al seno oggi si muore molto meno che in passato. Basti pensare che a 5 anni dalla diagnosi il 90% delle donne è viva”. Lo specialista ha parlato dei fattori di rischio di questa neoplasia, in particolare di quelli modificabili attraverso un cambiamento del proprio stile di vita: il fumo, l’eccessivo consumo di alcolici, l’obesità, la sedentarietà. Ha infine sottolineato l’importanza della diagnosi precoce, quando il tumore è ancora di piccole dimensioni, sia per la minore invasività dell’intervento chirurgico, sia per le aumentate possibilità di guarigione. “Le donne di età inferiore ai 40 anni, se sintomatiche (cioè se all’autopalpazione percepiscono un nodulo) dovrebbero essere sottoposte ad ecografia ed eventualmente a mammografia e a prelievo con ago. Quelle di età superiore ai 40 anni, anche se asintomatiche, dovrebbero essere sottoposte periodicamente (ogni due anni circa) ad ecografia, se di età tra i 40 e i 45 anni, a mammografia/ecografia se oltre i 45 anni (il prelievo con ago in caso di dubbio è a discrezione del senologo, che deve essere di provata esperienza).
Il secondo relatore, Giulio Brignani, presidente dell’associazione no profit Prevenzione è Vita, ha spiegato la mission dell’associazione stessa. “Il nostro obiettivo è realizzare iniziative volte a sensibilizzare l’opinione pubblica e favorire la diagnosi precoce del carcinoma della mammella – ha affermato Brignani -. Abbiamo strutturato una clinica mobile di ultima generazione capace di erogare esami diagnostici (mammografie ed ecografie) che rendiamo disponibili gratuitamente alle donne non ancora incluse nei programmi regionali di screening gratuito per motivi di età: esaminiamo con i nostri medici e tecnici radiologi 50 donne al giorno di età compresa tra i 35 ed i 49 anni, nelle quali l’incidenza del tumore al seno, seppure inferiore rispetto alle età più avanzate, non è irrilevante. Le risorse necessarie alla realizzazione dell’evento saranno da noi reperite mediante iniziative di sponsorizzazione da parte delle imprese locali, che stiamo contattando”. “Lo screening gratuito è supportato e patrocinato dal Comune di Porto Viro, da sempre attento a tutto ciò che riguarda i servizi alla persona ed alla comunità – ha concluso l’assessore alla sanità Michele Capanna – e appena possibile comunicheremo alla cittadinanza la data, il luogo (presumibilmente Piazza della Repubblica) e le modalità per aderire”.
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