Comunicati stampa

Iniziative culturali rivolte alle scuole.

ADRIA-Il sindaco Omar Barbierato e la consigliera comunale Oriana Trombin che lo affianca nelle deleghe alle politiche all’istruzione e il diritto allo studio professionale, annunciano alcune iniziative culturali rivolte alle scuole. “Stiamo lavorando con l’associazione Minimi Teatri -rende noto la Trombin- che in collaborazione con Libera Rovigo e il sostegno della fondazione Cariparo, affronteremo con i ragazzi delle scuole medie e superiori, il tema della legalità,facendo conoscere Rosa Balestrieri. La storia di una donna che sarà raccontata attraverso un’opera teatrale”. “Con la fondazione Aida,-prosegue la Trombin- attueremo “fuori dalla rete 2.0”.Il progetto finanziato dalla regione Veneto, rivolto ad informare gli adolescenti sui rischi del web promuovendo un comportamento rispettoso e corretto nelle relazioni con gli altri attraverso i social media”.

“Già fissato per il 25 Gennaio alle 17 alla casa delle associazioni, una tappa della XV edizione di”Polesine Incontri con l’Autore 2020”, la rassegna letteraria del sistema bibliotecario provinciale realizzata in sinergia con la provincia di Rovigo e il supporto tecnico di fondazione Aida. Nella città etrusca arriverà Gian Antonio Stella a presentare il suo ultimo capolavoro “Diversi”, la lunga battaglia dei disabili per cambiare la storia. L’autore di vari bestseller che, con il suo ultimo capolavoro ripercorre la storia dell’umanità della prospettiva di tutti coloro, uomini e donne, che hanno subito la discriminazione e l’imbarazzo, resistendo all’odio e al disprezzo fino a riuscire pian piano a cambiare il mondo. Dall’imperatore Claudio a Stephen Hawking, le voci e le storie di milioni di “diversamente conformi” che hanno fatto la storia.

“Legato all’evento dell’incontro con Gian Antonio Stella, -spiega il sindaco Barbierato- la città etrusca si proietterà a metà Febbraio, con la mostra titolata “Lo sguardo del buio: il Tintoretto di Luigi Groto “Il Cieco d’Adria”che sarà allestita al Museo Archeologico Nazionale di Adria. Un’esposizione storico-culturale, curata dall’azione sinergica tra l’assessore Andrea Micheletti, la direttrice del Museo Alberta Facchi, la consigliera Oriana Trombin, la locale pro loco, presieduta da Letizia Guerra e redatta da Alessandro Ceccotto”.Sulla stessa lunghezza d’onda le borse di studio Cieco Groto, indette dal comune e rivolte agli studenti che frequentano gli istituti scolastici della città di Adria. “Un modo per infondere la voglia agli studenti di approfondire la storia del nostro territorio, attraverso la ricostruzione di un percorso di amore per la storia, perché ci sia un futuro di potenziali storici locali, che potrebbero proseguire il lavoro prezioso di Aldo Rondina, premio “Adria riconoscente” di quest’anno”- spiega il sindaco Omar Barbierato.

Commenta tramite Facebook
Condividi con i tuoi amici