A Pincara giovanissimi a lezione di risparmio con RovigoBanca.
RovigoBanca spiega agli alunni della scuola primaria il corretto uso del denaro. A lezione con RovigoBanca per far comprendere agli alunni delle classi quarta e quinta della scuola primaria “Martiri della Libertà” i principi base dell’economia, con un focus particolare sul risparmio, sulla solidarietà e sulla cooperazione. È quanto si è fatto a Pincara dove i ragazzi hanno avuto l’opportunità di partecipare al progetto “RovigoBanca incontra la Scuola”, un’iniziativa formativa promossa dall’istituto di Credito Cooperativo rodigino volta a contribuire all’alfabetizzazione economica e finanziaria delle giovani generazioni del territorio di riferimento della banca.
I giovanissimi alunni, su proposta della loro insegnante Nadia Fantin, hanno partecipato a una lezione particolarmente interessante, durante la quale sono stati stimolati a riflettere sulle proprie abitudini di consumo e di spesa. L’incontro è stato animato da Bruno Candita, responsabile del progetto e impegnato da anni nella realizzazione di questi specifici approfondimenti tematici nelle scuole. Il relatore ha spiegato alle classi come il risparmio debba essere inteso non come un semplicistico accumulo di ricchezze, bensì come acquisizione di una corretta capacità di utilizzare il proprio denaro in modo consapevole, progettando ed investendo sul proprio futuro. Candita, durante la relazione, ha invitato i piccoli a rivolgersi alle favole per capire l’economia. Le favole si sono sempre rivelate fonte inesauribile di sapienza e, più di serissime ed impettite trattazioni, riescono a fornire ai più giovani utili strumenti per capire l’eterna lotta tra il desiderio di avere maggiore disponibilità di denaro e la necessità di dover lavorare e fare rinunce. Nel corso della discussione, conseguentemente, è stato fatto ampio uso di riferimenti a fiabe e racconti mitologici, a citazioni e collegamenti con testi classici della letteratura per ragazzi, evidenziando vizi e virtù di personaggi del mondo dei fumetti, dei cartoni e del cinema.
Dal canto loro gli studenti hanno analizzato i testi e si sono confrontati sul significato di favole quali “La cicala e la formica”, “I tre porcellini”, “Pinocchio”, senza trascurare di dare uno sguardo anche a celebri film come “Cenerentola” ed “Harry Potter”. I temi della lezione sono risultati di stretta attualità e i ragazzi coinvolti hanno avuto modo di confrontarsi con argomenti complessi, ma spiegati in modo per loro facilmente comprensibile. Risponderanno alle numerose domande poste dai bambini, è stata riservata una particolare attenzione all’analisi del concetto di “spreco”, che alla lunga consuma il nostro risparmio rendendoci incapaci di acquistare anche i beni necessari. Infine, ai ragazzi è stato spiegato che il bravo risparmiatore non è colui che vive solo per accumulare. Chi non condivide niente con nessuno diventa avaro o avido e ciò non è una bella cosa!
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