“Ma sono mille petali rossi”: la nuova installazione in largo Mattteotti di Auser DeltAriano contro la violenza di genere.
ARIANO nel POLESINE-(RO)-Il nostro impegno non finisce con questi gesti tangibili, ma prosegue nelle nostre azioni quotidiane” Marisa Trazzi, Presidente di Auser DeltAriano. Un vero percorso di sensibilizzazione visiva ed emotiva quello che nel corso degli anni sta costruendo Auser DeltAriano per sensibilizzare sul tema della parità di genere e contrastare la violenza contro le donne. Un impegno che parte da lontano e che fa parte del Dna dei tesserati del circolo di Ariano nel Polesine che nel tempo si sono impegnati per realizzare delle installazioni vere e proprie.
L’ultima di queste è “Ma sono mille petali rossi” il pannello su cui sono state posizionate 99 nove rose rosse realizzate all’uncinetto dal gruppo di volontarie, di cui una bianca in onore della piccola bimba di 10 mesi scomparsa in questi giorni, doppiamente vittima di violenza essendo stata uccisa dalla mamma. L’opera è stata installata sulla panchina rossa che DeltAriano aveva adottato ancora nel 2017 quando ha iniziato questa attività di sensibilizzazione aderendo al più ampio progetto Taci (Teatro, arte, cultura, inclusione contro la violenza sulle donne) promosso dai circoli Auser. Quell’anno oltre alla panchina fu realizzato dall’artista romana Alessandra Carloni il murale Cor Meum situato in piazza Garibaldi: un grande cuore visto come una macchina vitale attorno a cui è avvolto un drappo rosso che lega due personaggi femminili: sulla destra una rosa in gabbia metafora della sofferenza e dall’altra un altro personaggio con una barchetta rossa, metafora della libertà e il desiderio di evadere dalle situazioni di violenza. Nel 2021 i volontari Auser hanno poi adottato un altro scorcio di paese con il progetto “Sono caduta dalle scale?”realizzato sulla gradinata che conduce sulla sommità arginale.
“Il nostro impegno non finisce con questi gesti tangibili, ma prosegue nelle nostre azioni quotidiane. Niente di questo sarebbe stato possibile se con noi non ci fossero stati anche un gruppo di uomini con cui condividiamo questi ideali di rispetto reciproco. In questi anni ci siamo impegnati per sensibilizzare e continueremo a farlo, perché la Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne non deve ridursi solo a un giorno all’anno, bisogna continuare a riflettere tutti i giorni e se anche solo una persona, donna o uomo, fosse toccato da queste opere, avremmo raggiunto il nostro obiettivo” dichiara Marisa Trazzi, Presidente di Auser DeltAriano.
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