Mancano i medici di famiglia-L’impegno dell’Azienda Ulss5 Polesana.

ROVIGO-Si è tenuta ieri, 3 febbraio, la Conferenza dei Sindaci convocata dal Presidente Luca Prando e finalizzata ad esaminare la situazione della Medicina Generale nel territorio polesano. In particolare, la Direzione Aziendale ha illustrato la situazione di tutti gli Ambiti territoriali nei quali sono suddivisi i Comuni del territorio, evidenziando per ciascuno la presenza di medici e il numero medio di assistiti.

Sono stati illustrati gli strumenti a disposizione per rispondere alle zone carenti (incremento del massimale di assistiti e incarichi temporanei a medici in formazione), precisando che nonostante le numerose procedure regionali ed aziendali per il reclutamento di medici, l’ULSS si trova in difficoltà a reperire tutte le figure necessarie. L’Azienda Sanitaria e i Sindaci hanno assunto l’impegno di monitorare la situazione e di individuare anche possibili strumenti di carattere innovativo. “È necessario essere operativi e proporre soluzioni concrete e condivise” ha precisato il Direttore Generale, Dott.ssa Patrizia Simionato. “Uno degli impegni che l’Azienda si assume è quello di incrementare il numero di Infermieri di Famiglia, a supporto dell’attività dei medici di medicina generale”. “La situazione è sicuramente complessa, ma è monitorata e si stanno adottando tutti gli strumenti a disposizione, nel rispetto della normativa vigente. C’è il massimo sforzo dell’Azienda alla ricerca e messa in campo di soluzioni che consentano di offrire un’assistenza territoriale adeguata”, ha affermato il Dott. Marcello Mazzo, Direttore dei Servizi Socio Sanitari, confermando il lavoro significativo che si sta facendo in collaborazione con le Amministrazioni Comunali. “Desidero ringraziare i presenti per l’analisi puntuale e gli spunti di riflessione forniti e chiedere a tutti la massima collaborazione e attenzione su questo tema in modo da costituire una sinergia tra Comuni e Azienda Sanitaria per la gestione di questa problematica” ha concluso il Presidente Luca Prando.