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PREMIO TOMEO 2022-ULTIMA GIORNATA DI SPETTACOLI IN CONCORSO-Maratona teatrale il 21 maggio al Ballarin di Lendinara, con tutte le fasce d’età.

LENDINARA (Ro) – Le giornate di spettacoli in concorso per il Premio Tomeo 2022, l’Oscar del teatro dei ragazzi del Polesine, si chiudono sabato 21 maggio con una vera maratona teatrale. In scena sono rappresentate tutte le fasce d’età scolastiche, che si cimentano su testi originali, liberamente ispirati ai grandi classici della letteratura e della scienza mondiali. La premiazione finale sarà sabato 4 giugno 2022, alle 21, durante una serata-show aperta al pubblico.

Al Teatro Ballarin di Lendinara, in questa quarta giornata, le competizioni si aprono alle ore 10, con un accattivante “musical scientifico”, ispirato al padre delle teorie evolutive: “In viaggio con Darwin” è il titolo dello show e a rappresentarlo è la scuola primaria Pighin di Lusia dell’Istituto comprensivo di Lendinara. Nel pomeriggio alle 15, è la volta della scuola media Carlo Goldoni di Ceregnano dell’Istituto comprensivo di Villadose, con un’interessante sceneggiatura intitolata “L’isola dell’infanzia perduta” ispirata al romanzo d’esordio di William Golding. Alle 17.30 il classico dei classici: “Il giro del mondo in 80 giorni” nella versione della Compagnia “I magici folletti”, nata dal laboratorio teatrale di ViviRovigo. In serata, alle 21, uno spettacolo con musica e coreografie del Liceo statale Celio Roccati di Rovigo, che prende ispirazione dal celeberrimo William Shakespeare, e diventa per l’occasione “#HoPresol’Influencer”.

A presiedere le quattro giurie (17 giurati in turnazione durante le sessioni di spettacolo) sarà Cristina Chinaglia, vulcanica attrice originaria di Badia Polesine, nota per i suoi monologhi esilaranti, che il pubblico generalista ha potuto apprezzare su Rai 3 in “La tv delle ragazze – Gli stati generali 1988/2018” con Serena Dandini. Tutti gli spettacoli sono aperti al pubblico, con offerta libera e previa prenotazione alla Biblioteca di Lendinara, scrivendo o telefonando – il mercoledì e venerdì dalle 15 alle 18; il sabato dalle 9.30 alle 12.30 – al numero 0425-605667; email teatrocomunaleballarin@gmail.com; whatsapp 388-4478526. Obbligatoria mascherina Ffp2. Il PREMIO TOMEO è ideato da Irene Lissandrin per l’associazione ViviRovigo, in partnership col Comune di Lendinara e la collaborazione di Arteven e Regione del Veneto, il patrocinio di Comune e Provincia di Rovigo e della Fondazione Rovigo Cultura, il sostegno di Fondazione Banca del monte di Rovigo e la sponsorizzazione principale di Inox Tech. Altri sponsor privati sono: Emporio Borsari, Infortunistica Tossani, Baccaglini auto, Sabrina Silvestrini Fideuram, Centro veneto energie, Acquevenete, Ruthinium, Il Circolo di Rovigo, Avis Lendinara, Rotary club Altopolesine.

Gli spettacoli-Sabato 21 maggio 2022 – Teatro comunale Ballarin di Lendinara (Ro) ore 10. IN VIAGGIO CON DARWIN-Un musical scientifico, con gli allievi della scuola primaria Pighin di Lusia-Ic Lendinara che si esibiscono anche in coro, diretti dal maestro Pierangelo Tempesta. La regia è di Laura Bertelli e Frida Crivellari. Il testo originale è ispirato ai viaggi scientifici-esplorativi di Charles Darwin, padre dell’Evoluzione. Si va indietro nel tempo, al 1831. La straordinaria teoria del giovane Darwin parte da Plymouth, in Inghilterra, e si sposta in un avventuroso viaggio di esplorazione verso il sud America, dove lo scienziato trascorse cinque anni immerso nella natura, dove elaborò la Teoria dell’Evoluzione, una vera rivoluzione per il pensiero moderno. Un gruppetto di bambini riesce a tornare indietro di due secoli e si imbarca con lo scienziato sul brigantino Beagle.

ore 15. L’ISOLA DELL’INFANZIA PERDUTALo spettacolo è il risultato del laboratorio teatrale e scenografico della scuola media Carlo Goldoni di Ceregnano-Ic Villadose. Il testo originale è liberamente ispirato al romanzo d’esordio “Il signore delle mosche” di William Golding, Premio Nobel per la letteratura 1983. La regia è di Roberta Benedetto. La trama della sceneggiatura ricalca la storia originale, con tutta la sua carica allegorica e l’importante messaggio di quanto sia difficile per l’essere umano restare sociale e democratico quando il contesto attorno richiama solo le paure ancestrali e l’istinto di sopravvivenza. Un gruppo di ragazzi dai 10 ai 13 anni naufraga su un’isola deserta a seguito di un incidente aereo. I sopravvissuti dovranno imparare a convivere dandosi alle regole e stabilendo dei ruoli. Ben presto, però, il gruppo si dividerà in due frazioni guidate da due leader, uno razionale ed organizzato, l’altro autonomo ed aggressivo. Sarà scontro aperto tra due idee opposte di convivenza, con gli adolescenti che inconsciamente imitano il mondo degli adulti.

ore 17.30. IL GIRO DEL MONDO IN 80 GIORNI-È il primo spettacolo in assoluto per i bambini della Compagnia “I magici folletti”, nata dal laboratorio teatrale organizzato dall’associazione ViviRovigo nell’ambito del progetto “Il Teatro siete Voi”, che si è svolto in parallelo all’anno scolastico che sta terminando, al Teatro San Bortolo di Rovigo. La regia è di Irene Silvestri. Per questo esordio, carico ovviamente di ansia e adrenalina, è stata scelta una trasposizione teatrale originale del celeberrimo romanzo avventuroso per ragazzi “Il giro del mondo in 80 giorni” di Jules Verne. Il viaggio metafora ancestrale della crescita: impegnativo certo, ma tanto appassionante. Quindi, ci si cala nella Londra di metà Ottocento dove Mister Fogg ed il suo aiutante Passepartout, a causa di una sfida, accettano di partire per un lunghissimo viaggio che li porterà a fare un giro completo del pianeta Terra in soli, si fa per dire, 80 giorni. Un itinerario immaginifico e fantastico, dove si incontreranno le meraviglie del mondo e tante diverse culture, imparando sempre cose nuove, anche di sé stessi.

ore 21. #HOPRESOL’INFLUENCER-Nuovo progetto di educazione inclusiva del Gruppo teatrale del Liceo Celio Roccati di Rovigo, in collaborazione con Gic-Giovani in cammino e con Smile Africa onlus Rovigo. Allo spettacolo partecipano studenti del Liceo e ragazzi con disabilità. Lo scorso anno l’istituto aveva presentato al Premio Tomeo il cortometraggio “Si può fare” che era valso al giovane Luca Veghin la statuetta per “la miglior giovane promessa attore”. Quest’anno il gruppo teatrale si cimenta in uno spettacolo completo di musica e coreografia, con la scenografia di Enzo Barion (che ha diretto il laboratorio scolastico scenografico), le coreografie di Romina Zangirolami e la regia di Roberto Pinato. La sceneggiatura è liberamente ispirata alla celeberrima commedia “A midsummer night’s dream” di William Shakespeare. Solo un poco “digitalizzata”, quel tanto che basta. Infatti, il pubblico sarà al seguito di due “influencer” per rivivere il “Sogno di una notte di mezza estate” attraverso i loro occhi: occhi moderni e techno-social. Tutto da vedere.

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