Maria Cristina Marzolla è il nuovo Direttore della Unità Operativa Complessa di Medicina Nucleare.

ROVIGO-Il Direttore Generale dell’Azienda Ulss 5 Polesana, ha nominato oggi, lunedì 5 agosto 2024, Maria Cristina Marzolla nuovo Direttore della Struttura Operativa Complessa di Medicina Nucleare dell’Azienda Ulss 5 Polesana.

Dopo la laurea in Medicina e Chirurgia, si è specializzata in Medicina Nucleare, occupandosi di diagnostica medico-nucleare tradizionale “in vivo”, di diagnostica PET/TC con radiofarmaci, oncologica e non oncologica nonché di terapia ambulatoriale degli ipertiroidismi. Dal 2010 a oggi è stata Dirigente Medico con incarico di alta professionalità nella Struttura che, da oggi, l’accoglie come Direttore.  Maria Cristina Marzolla è inoltre membro dei Gruppi oncologici multidisciplinari relativi alle neoplasie di prostata, polmone, apparato ginecologico e mammella e ha partecipato attivamente alla stesura dei Percorsi di cura interdisciplinari. Marzolla è docente a contratto presso le scuole di Specializzazione di Medicina Nucleare, Ginecologia, Nefrologia, Chirurgia Pediatrica (1998-2008), di Radiobiologia Medica presso la scuola di specializzazione di Medicina Nucleare (2006-2008), di Tecniche di terapia in Medicina Nucleare presso il corso di laurea in Tecnico sanitario di radiologia medica (2003-2008), di Patologia Generale presso il corso di laurea in Tecnico sanitario di radiologia medica dell’Università di Padova (dal 2012 al 2019), di Medicina Nucleare presso il corso di laurea in Tecnico sanitario di radiologia medica dell’Università di Padova, sede di Treviso (dal 2019 a tutt’oggi).

È stata relatrice e partecipante a numerosi congressi ed eventi formativi. “Una nomina importante, un tassello che va a completare l’offerta aziendale in questo delicatissimo ambito clinico e che offre completezza ai percorsi ospedalieri – conclude il Direttore Generale Pietro Girardi – auguro buon lavoro alla dottoressa Marzolla e ai suoi collaboratori, consapevole del delicatissimo ambito diagnostico e clinico-assistenziale  di cui si occupa la struttura, nei settori oncologico, cardiologico, neurologico, nefrologico per pazienti adulti e pediatrici, ed endocrinologico, pneumologico, per lo studio dei processi infettivo-flogistici, del sistema linfatico e per la ricerca del linfonodo sentinella. La moderna dotazione e uno staff di professionisti al quale va la mia gratitudine, fanno del reparto una eccellenza aziendale che eroga, annualmente, circa oltre 10.000 mila prestazioni, nelle diverse tipologie di interventi e indagini con un indice di qualità altissimo”.